Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] seri e riservati, così com’era avvenuto, del resto, a Cremona. Qui alla fine della nostra ricerca, grazie all’intuizione di un collaboratore alla stessa2, si è organizzata una mostra fotografica dal significativo titolo InDi-visibili, un titolo che ...
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Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] tema centrale dell’Illuminismo, ma interpretandolo in chiave vitalistica. Corrispondentemente, fra il lavoro dello storico e l’intuizione dell’artista vi sono per il Croce giovane consistenti analogie, che lo fanno approdare alla posizione espressa ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] anche per l'alfabeto nei paesi occidentali.
Il metodo del 'fanqie'
Se questa ipotesi è corretta, l'iniziale intuizione fonologica fu resa poi irriconoscibile dal mutamento fonetico e fu quindi presto dimenticata. Ogni carattere cinese mantiene il ...
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mostrare [fut. I e III singol., mosterrò, mosterrà; cond. pres. I e III singol., mosterrei, mosterrebbe; cong. imperf. I singol. mostrasse]
Alessandro Niccoli
Il verbo è frequente in tutte le opere [...] ", dell' " insegnare ". Se tutta la Commedia, insomma, s'incentra nell'intuizione, concettuale e poetica, di una visione, m. è verbo particolarmente significante dell'intuizione dantesca, sia come acquisizione di una verità trascendente, sia come ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] polittico di Piero Della Francesca della compagnia di S. Maria della Misericordia a Sansepolcro, oggi nella Pinacoteca civica.
L'intuizione di Salmi (1942), che per primo attribuì a G. queste parti del polittico sulla base dei confronti stilistici ...
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Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Scrittore politico, storico e trattatista (Firenze 1469 - ivi 1527).
La vita e le opere
Per gli anni della formazione e della giovinezza di M. non disponiamo [...] classici e anche dell’era cristiana, ma è la conseguenza di una consapevole impostazione di metodo, che consiste nell’intuizione di un dato fondamentale della realtà umana, la quale è strutturalmente varia, mutevole, insicura, perché vari, mutevoli e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione del metodo è il luogo d’inizio della filosofia moderna. Bacone, Galileo, [...] senso stretto, di prodotti nuovi. Un afflato prometeico, quello di Bacone, che si coniuga con una prima e profetica intuizione delle necessità pratiche del suo programma: la ricerca scientifica è una grande impresa collettiva che nasce dall’unione di ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] tra loro: la prima esprime il fine, e la seconda il contenuto di un atto di parola non espresso. Questa intuizione è confermata da numerose proprietà del costrutto.
La frase finale (per essere sincero) ha necessariamente come soggetto l’agente dell ...
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Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] we fight (1942-1945), affinché le giovani reclute potessero conoscere la volontà aggressiva e liberticida del nemico e reagire: l'intuizione del gruppo di autori che lavorarono con Capra al progetto, tra i quali Vsevolod I. Pudovkin, fu di utilizzare ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] , il classicismo, erano tra le componenti letterarie di un linguaggio teatrale nuovo, la tradizione sulla quale si innestava una intuizione diversa e originale. Qui la tradizione è rappresentata proprio dalla commedia dell'arte, che si tiene in vita ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...