BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] nel tempo è fra tutti il più voluto e costruito: sebbene poi per altri versi Adria sia forse quello che contiene l'intuizione più geniale ed affascinante, il culto della bellezza perseguito fino all'isolamento e alla morte), e denuncia un'involuzione ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] per l'estrazione e il commercio dell'allume di cui era stata scoperta un'ingente quantità presso Tolfa. La felice intuizione del giovane banchiere consistette nel non essere solo finanziere ma anche commerciante, sostenendo l'una attività con l'altra ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] segretissimo della natura, ne aveva cercato non le leggi, ma le confidenze. E aveva atteso fiducioso la luce dell'intuizione che installa, d'un balzo, nel cuore della realtà. La nuova scienza sperimentale amerà la chiarezza e sarà soprattutto ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , per lo scrittore e per i suoi lettori, un'esperienza che è di sua natura irrazionale e pratica, intuizione nel significato etimologico di visione immediata. Sarebbe d'altronde vano cercare nel laudario uno svolgimento psicologico dall'ascesi alla ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] . Storia e segreti. L'elezione papale da s. Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 1993, pp. 266-296; P.E. Arns, Un'intuizione confermata, in 30 giorni nella Chiesa e nel mondo, XVI (1998), 7-8, p. 32; A. Lorscheider, Un'umanità non di facciata, ibid ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] carmeliticae, XVII (1966), pp. 231-283; J. M. Perrin, Contemplazione e azione in s. C. da S.,Roma 1966; G. Getto, L'intuizione mistica e l'espressione letter. di C. da S., in Letter. religiosa del Trecento, Firenze 1967, pp. 107-267; C. Fabro, S. C ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dell'Internazionale comunista - i primi sospetti del G. sul comportamento del partito italiano si saldarono all'intuizione dell'esistenza di difficoltà diverse dalla malattia nella corrispondenza della moglie. Nel maggio, egli affrontava apertamente ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] i vincoli non fossero stati d'ordine politico-ideologico, e quella del D. fu su tutta questa materia certamente un'intuizione politica, più che culturale, diversa da quella prevalente nel suo partito e nella Sinistra, anche se ebbe un assai limitato ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Pietro, la cui progettazione fu affidata a Carlo Maratta e al francese Pierre Étienne Monnot. Fu prescelta l'intuizione di quest'ultimo, che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. Fu un papa straordinario ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] il lato arabistico, la scelta e l'uso delle fonti, l'impostazione delle grandi linee e la soluzione e talora l'intuizione geniale dei singoli problemi. Ciò è risultato alla revisione compiuta da C. A. Nallino per la seconda edizione dell'opera (v ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...