DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] utilizzo. A ciò concorre pure l'appendice finale sulla "valaca favella" decisamente accostata - e si tratta d'un'intuizione feconda negli studi di filologia romanza e linguistica comparata - all'italiano tanto nel lessico quanto, e più ancora, in ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] prima di tutto un polemista, e ha bisogno, da vero scrittore, di concreti bersagli sui quali rifinire le sue intuizioni e misurare i suoi strali: personaggi riconoscibili, spesso amici, da Soldati a Debenedetti, non astrazioni ideologiche.
Da questo ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] inerenti la creazione artistica, da sempre al centro della sua elaborazione, e nel far ciò giungeva quantomeno "all'intuizione, del tutto moderna, del carattere artificioso e convenzionale" di quest'ultima (Luti).
Quanto al saggio su Parigi, Grasset ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] dovuto accendere la miccia della rivoluzione anarchica mondiale. Bacchelli rivelò straordinarie capacità di ricostruzione, intuizione e riflessione storica, disegnando con maestria – accanto ai due donchisciotteschi eroi del disastro, Bakunin ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] che il codice Bambergense sia stato prodotto nel 999 per Ottone III. Ma gli studi di Schramm hanno confermato l'intuizione di Winterfeld sull'importanza delle poesie dedicate a Sergio III e all'imperatore bizantino Leone VI il Saggio per l'evoluzione ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] auscultationibus, della quale si è conservato soltanto l'inizio (Firenze, Biblioteca nazionale, Panciat., 147). L'intuizione dello studioso venne poi confermata dalla pubblicazione dell'inventario dei libri appartenuti a Leonardo Mansueti. Al numero ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] tematiche, che per l'epoca erano senz'altro quelle più importanti, il libro del G. conteneva alcune felici intuizioni sul valore dei beni: rapportato sia alla loro utilità (intesa come soddisfacimento dei bisogni primari - mangiare, bere, dormire ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] esistenti tra l'opera dell'uno e quella dell'altro poeta: "dal piacere della profusione di materie preziose all'intuizione dell'amore e della donna nella forma di un'elegante mondanità cortigiana e salottiera, al gusto della finzione pastorale ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] nel tempo è fra tutti il più voluto e costruito: sebbene poi per altri versi Adria sia forse quello che contiene l'intuizione più geniale ed affascinante, il culto della bellezza perseguito fino all'isolamento e alla morte), e denuncia un'involuzione ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , per lo scrittore e per i suoi lettori, un'esperienza che è di sua natura irrazionale e pratica, intuizione nel significato etimologico di visione immediata. Sarebbe d'altronde vano cercare nel laudario uno svolgimento psicologico dall'ascesi alla ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...