Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] tra le molecole) e deve quindi intendersi come una media temporale della grandezza in questione. Tuttavia, la nostra intuizione vorrebbe che non ci fosse neppure la dipendenza dall'orbita considerata. Infatti, quando studiamo per esempio un gas ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] e dei nodi dei pianeti a quello di risolvere un sistema di equazioni differenziali lineari del primo ordine. Qui l'intuizione geniale fu di rimpiazzare la tangente dell'inclinazione orbitale θ e la longitudine ω del nodo ascendente con le nuove ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] cui cerca di fornire la determinazione del centro di gravità del paraboloide e di altri solidi. Le manchevolezze, ma anche le intuizioni, di Commandino daranno il via a una trentina d’anni di studi in cui si impegneranno Simon Stevin, Michel Coignet ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] limiti 3 1/7 e 3 10/71. Respingendo globalmente le indagini di Cusano, Regiomontano non rese assolutamente giustizia alle feconde intuizioni contenute nel suo metodo.
L'idea che sta alla base, ossia che il cerchio è un poligono con un numero infinito ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] un problema relativo alla natura a più valori delle espressioni complesse a ispirare a Cauchy alcune delle sue prime intuizioni sulle funzioni di variabile complessa, egli non dominò mai completamente questo aspetto della teoria. In un lavoro sugli ...
Leggi Tutto
Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] meccanica quantistica non ha mai avuto un ruolo nei processi di calcolo che essi eseguono. Negli anni Novanta, sulla base di intuizioni di Paul A. Benioff e Richard P. Feynman nel decennio precedente, si è cominciato a studiare il concetto di calcolo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] i matematici avrebbero cercato di creare una teoria generale. In modo altrettanto inevitabile tale teoria si sarebbe basata su intuizioni tratte da una teoria generale delle curve. Pertanto, si rivolgerà ora l'attenzione al processo che condusse alla ...
Leggi Tutto
intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...