Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di astronomia, ma le poche osservazioni che ha lasciato ne mostrano anche in questo campo l'acutezza profonda delle intuizioni. Disegnò le macchie della Luna, le cui parti brillanti considerò dovessero essere mari e quelle oscure "isole e terra ...
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Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] i Vertebrati superiori, gli Uccelli e i Mammiferi, mostrino comportamenti effettivamente basati sull'intenzionalità e sull'intuizione e ciò fa pensare che abbiano esperienze coscienti. Ma è presumibile che questa coscienza differisca grandemente dall ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] spettro che va dalle scienze teoretiche 'pure' alla pratica medica quotidiana, dalla spiegazione scientifica alla comprensione/intuizione del caso individuale, dai fondamenti scientifico (sperimentali) di salute e malattia alla cura dei malati, all ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] comprendevano un gran numero di vocaboli sinonimici, di voci obsolete, di termini ambigui e mal definibili. La grande intuizione di Cattell, come vedremo ora, fu quella di servirsi dell'analisi fattoriale per ridurre questo elenco sovrabbondante a ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] logica di Bernard, convinto che solo seguendo questo principio si arriva a decidere sia la realizzabilità di un'intuizione sia la verisimiglianza di un'ipotesi. La sua applicazione demolì numerose credenze, ricavate dalla visione meccanicistica delle ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] cervelletto con un più ampio rifiuto di una localizzazione delle funzioni cerebrali. Mostrando una considerevole capacità di intuizione, Haller separò il problema riguardante l'individuzione delle parti essenziali alla vita dal problema relativo alle ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] fra i più giovani lottavano per una nuova medicina scientifica non più fondata sull'esperienza individuale e l'intuizione soggettiva del terapeuta, ma rivolta allo studio specifico della Natura, in corsia come in laboratorio. Di conseguenza, questi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] ciascuna di esse possiede una propria esistenza distinta (concezione 'ontologica'). Con il tempo, egli applicò questa intuizione ad altre malattie non epidemiche, arrivando a formulare quelle che oggi sono considerate le 'descrizioni classiche' di ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] in sede di interpretazione giudiziale, l'idea di soluzione sia meramente teorica e si limiti all'astratta intuizione di principi scientifici o a ipotizzare effetti potenziali o latenti.
La protezione delle invenzioni biotecnologiche: i limiti ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] sperato, le idee di Ehrlich rappresentano una tappa fondamentale nel progresso della farmacologia: 1) per la chiara intuizione e formulazione del concetto di recettore che applica alla chemioterapia il principio "corpora non agunt nisi fixata"; 2 ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...