DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] Visconti con quella di Roma assalita da Annibale - molteplici elementi indicativi di una nuova mentalità, fra cui: l'intuizione di una forma politica interregionale tesa a valorizzare l'equilibrio; una realistica analisi dell'azione compiuta da forze ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] , "apostolo e operaio" dell'educazione, così vicino al popolo e teorico di una pedagogia per la scuola, che unisca intuizione e ragione nell'esperienza magistrale. Seguiva poi la presentazione di R.W. Emerson come il "profeta" dell'educazione nuova ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] con elenco degli scritti del B. e bibl.); E. Lavagnino, L'arte moderna, I, Torino 1956, pp. 488-494; L. Grassi, L'intuizione moderna nel pensiero di C. B., in Casabella-continuità, n. 208, 1955, pp. 70-78 (contiene belle riproduzioni); R. Gabetti, Da ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] auscultationibus, della quale si è conservato soltanto l'inizio (Firenze, Biblioteca nazionale, Panciat., 147). L'intuizione dello studioso venne poi confermata dalla pubblicazione dell'inventario dei libri appartenuti a Leonardo Mansueti. Al numero ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] , dopodiché la disputa si esaurì. Secondo la sua teosofia, l'armonia del mondo poteva essere compresa attraverso l'intuizione e il mistero della rivelazione, che non sono soggette a considerazioni matematiche. Per il platonico Kepler non si poteva ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] del secolo scorso, era ai suoi albori e il discorso del clinico padovano era frutto essenzialmente di limpida intuizione e di speculazione su fondamenti empirici.
La produzione scientifica del D. non è tutta nella dottrina costituzionalistica. Egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] strettamente scientifici. La scomparsa sarebbe dovuta a una complessa crisi spirituale (forse basata su una presunta intuizione dei possibili orrori nucleari), con conseguente ritiro in un luogo appartato (convento).
In conclusione, Ettore Majorana ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di astronomia, ma le poche osservazioni che ha lasciato ne mostrano anche in questo campo l'acutezza profonda delle intuizioni. Disegnò le macchie della Luna, le cui parti brillanti considerò dovessero essere mari e quelle oscure "isole e terra ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , della società e dello Stato. Fu, in pari tempo, antidannunziano e ammiratore di A. Oriani; estimatore delle filosofie intuizioniste e spiritualiste francesi, da H. Bergson ai modernisti, e del revisionismo di G. Sorel. Negli anni liceali i classici ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] . Storia e segreti. L'elezione papale da s. Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 1993, pp. 266-296; P.E. Arns, Un'intuizione confermata, in 30 giorni nella Chiesa e nel mondo, XVI (1998), 7-8, p. 32; A. Lorscheider, Un'umanità non di facciata, ibid ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...