INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dell'uomo è il suo assorbimento nel Brahman - Ātman (l'Anima universale) - mentre a chi non ha raggiunta la suprema intuizione del vero è riserbato il peregrinare attraverso un indefinito numero di esistenze (saṃsāra) - appare chiaro il concetto dell ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] deve essere adempiuto" - sono intuitivamente corretti, e non si vedono ragioni per dubitarne.Ma, dall'altro lato, l'intuizione non pare una risposta sufficiente. Se le relazioni di implicazione logica si definiscono in termini di verità - come si ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] è sacra, mentre negli Stati Uniti lo è la Costituzione. Bisognerà attendere Hans Kelsen e la sua geniale intuizione di un controllo di costituzionalità delle leggi garantito da una giurisdizione appositamente creata e che possegga un monopolio in ...
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Claudio Franchini
Abstract
Viene esaminato l’ordinamento dei ministeri sia in termini generali, sia con riferimento ai singoli dicasteri.
1. L’ordinamento ministeriale
I ministeri sono uffici complessi, [...] . Soltanto il legislatore della fine degli anni Sessanta e del periodo immediatamente successivo, tuttavia, è riuscito a trarre spunto da questa intuizione, ancorché in modo ancora incompleto. Con le l. 18.3.1968, n. 249, 28.10.1970, n. 775, e 22.7 ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] . Fino a quel momento il materiale era stato ordinato con criterio quasi esclusivamente cronologico. B., invece, con geniale intuizione, raccolse in cinque libri tutto il materiale legislativo e lo suddivise secondo l'oggetto delle norme: nel libro I ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] aggiunte alla presunta unità legislativa originaria dell'Editto di Rotari, la tesi di B. ha il sapore di una intuizione e di una dimostrazione della struttura e costruzione storica dell'Editto di Rotari veramente eccezionale. Ciò è tanto più vero ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] giuridico è frutto di una ideologia, che vede nello Stato il suo principale artefice. Ma si deve alla intuizione di Santi Romano l’idea che uno stesso soggetto possa essere assoggettato a diversi ordinamenti giuridici, purché essi abbiano ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] ", in Studi in on. di V. Scialoja nel XXV del suo insegnamento, I, Milano 1905, pp. 71-89, dove, su un'intuizione di O. Karlowa, dimostrava come la cautio, imposta dall'editto per i legati, derivasse da una consuetudine adottata in ogni forma di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] , trova iniziale trattazione uno degli aspetti più originali del pensiero di Opocher, che sviluppa con forza un’intuizione capograssiana: la prospettiva processuale del diritto, quella per cui il momento originario, caratteristico e genetico del ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] . Preistoria della galleria Farnese, Torino 1994, p. 32; F. Alunno, F. M. e la forma coniectura dalla intuizione pratica alla prospettiva normativa, dissertazione, Università di Roma "La Sapienza", 2000; I. Birocchi, Alla ricerca dell'ordine: fonti ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...