La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] '. Un approccio deduttivo di tipo formale molto spesso non porta a nulla ed è necessario procedere basandosi sull'intuizione e per indizi (come fa il cacciatore), formulando ipotesi di lavoro ed effettuando semplificazioni successive, per giungere a ...
Leggi Tutto
Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] generale, come pure per l’opposizione polemica tra astratto e concreto caratteristica di filosofie tese a rivalutare l’intuizione, come per es. quella di H. Bergson, ➔ concreto.
Fisica
Procedimento attraverso il quale si giunge alla formulazione di ...
Leggi Tutto
logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] , V. Levi, M. Hesse hanno presentato i recenti sistemi di l. induttiva: v. teoria: VI 132 e. ◆ [ALG] [FAF] L. intuizionista: concezione, fatta risalire a L.E.J. Bruuwer e A. Heyting, che vede alle origini degli elementi della matematica (numeri ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] sull’esperienza. La fondazione trascendentale kantiana riusciva a determinare la possibilità della m. come scienza sulla base delle intuizioni a priori dello spazio e del tempo, entro le quali soltanto sarebbero possibili i giudizi sintetici a priori ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] con la AT&T.
Tavola I - GUGLIELMO MARCONI E LA RADIO
L’invenzione della radio è frutto di un’intuizione di Guglielmo Marconi relativa alla possibilità di utilizzare le onde radio nella telegrafia senza fili. Dal punto di vista sperimentale, la ...
Leggi Tutto
Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] realizzato mediante una giunzione S1-I-S2, in cui I rappresenta una barriera tunnel di materiale dielettrico. L'intuizione di Josephson fu appunto quella di prevedere che una struttura di questo tipo avrebbe consentito una sovrapposizione delle due ...
Leggi Tutto
Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] elementare della (16), non vi è spazio per incorporare l'antisimmetria, ma anche in questo caso, con un po' di intuizione fisica, riusciremo a trovare la soluzione. Per una particella in un potenziale esterno u esiste un limite superiore per i valori ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] lo mise in relazione con la pressione, e altri con la velocità, ma d'altra parte nessuno all'epoca ebbe l'intuizione fisica di collegarlo alle derivate della velocità. Euler scrisse anche a proposito del moto dell'acqua in un fiume (essenzialmente ...
Leggi Tutto
Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] ), e che la densità di energia dissipata nell'unità di tempo, ε(x), sia uniforme nello spazio. Partendo da una intuizione di Richardson, Kolmogorov ha ipotizzato che ad alti numeri di Reynolds: a) la turbolenza sia omogenea e isotropa a piccola scala ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] di numeri ipercomplessi e dell'algebra multilineare, non si deve dimenticare che le sue ricerche erano ricche di intuizioni geometriche. Giuseppe Peano (1858-1932) propose una versione modernizzata delle idee di Grassmann a partire dagli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...