Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] altri tentativi, sempre più indistinguibili dalla ricerca logico-matematica, di definire la natura della m., della dimostrazione matematica e dello status degli enti matematici, dall’intuizionismo al formalismo fino agli importanti risultati di K ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] da una serie di lavori dello stesso Gödel. In particolare, nel 1933 egli mostra che l'intuizionismo costituisce 'una genuina restrizione' della matematica classica solo per l'analisi o la teoria degli insiemi, "e queste restrizioni sono il risultato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] nella quale ottenne profondi e importanti risultati. In seguito, dal 1918, Brouwer si impegnò a ricostruire la matematica interamente su basi intuizioniste (termine che egli usava per la sua forma di costruttivismo). Non soltanto la legge del terzo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] misura si voglia loro assegnare o che, qualunque sia la coppia di punti che il matematico voglia prendere, tra di essi ve ne sarà sempre un terzo. In breve, l'intuizionismo di Abū 'l-Huḏayl, che tende ad assimilare verità e costruttività, dipende dal ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] uniforme; la teoria degli insiemi come fondazione della matematica, attraverso il riduzionismo generalizzato. Anche un matematico come Hermann Weyl (1885-1955), sensibile alle posizioni dell'intuizionismo di Luitzen Egbertus Jan Brouwer (1881-1966 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] culturale cominciò a dilagare in Germania.
Nell'intento di confutare l'intuizionismo di Brouwer, Hilbert si erse a strenuo difensore della concezione della matematica che aveva presentato nella Conferenza di Parigi. A tale impresa si dedicò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] che sia capace di creare 'tutte' le sue parti così come sono individualizzate dall'intuizionematematica è impensabile e impossibile. L'intuizionematematica non è in grado di creare altro che quantità numerabili in maniera individualizzata" (Brouwer ...
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intuizionista
s. m. e f. e agg. [der. di intuizionismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace dell’intuizionismo. Come agg., relativo all’intuizionismo, spec. con riferimento alla filosofia della matematica: teoria i., matematica i.; logica...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...