Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] il sovrano si rivolse contro Brescia che in quegli anni, sotto la spinta della crescita demografica e di un forte inurbamento dalle campagne, aveva deciso di allargare per la seconda volta la cerchia muraria. Nel giugno del 1238, ricevuti i rinforzi ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di lavoro iniziano un corso plurisecolare, è da allora che datano i fenomeni demografici specifici meridionali "quali l'inurbamento delle classi rurali e la fuga dalle campagne, l'accrescimento della popolazione artigiana e piccolo borghese di fronte ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] l'identità e lo spessore dell'incremento edilizio a partire dalla metà del sec. 13°, dovuto al vistoso fenomeno di inurbamento delle famiglie feudali con il loro cospicuo potenziale di ricchezza. La rinascita architettonica fra i secc. 12° e 13 ...
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Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] in S. il movimento socialista che ebbe tendenze piuttosto moderate, data la decentralizzazione delle industrie e conseguente minore inurbamento, il doppio lavoro dei contadini in fabbrica e nei propri campi, nonché l’ampia potenzialità di espressione ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] S. Guarino, scheda n. 45, in Pinacoteca capitolina. Catalogo generale, Milano 2006, pp. 130 s.; M. Lucco, Inurbamento culturale di un “terrazzano schifiltoso”, in Garofalo. Pittore della Ferrara estense (catal. mostra, Ferrara), Milano 2008, pp. 20 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XIII e XIV la Francia, che ha raggiunto la dimensione di grande Stato [...] della popolazione. Molti villaggi e centri minori sono abbandonati e la miseria delle zone rurali spinge a un forte inurbamento. Sia l’agricoltura che le più ricche e sviluppate manifatture dell’epoca subiscono un declino. Un terzo degli europei ...
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Grecia
Silvana Silvestri
Cinematografia
Simbolicamente, il primo secolo del cinema greco si è aperto e si è chiuso nel segno dei fratelli Maniaki: To vlemma tu Odyssea (1995; Lo sguardo di Ulisse) di [...] a produrre analisi della realtà sociale del Paese; Pavlos Tassios raccontava con humour e amarezza i problemi legati all'inurbamento, Nikos Perakis era il regista di maggior successo con i primi film di satira sul periodo della dittatura. Appartato ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] aumento demografico, deficit alimentare, squilibrio tra grande e piccola proprietà terriera, frenetico processo d’inurbamento, ipertrofia del terziario pubblico, disoccupazione, debito estero, inflazione). Di conseguenza, la politica della ‘porta ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] si sposta dai temi sociali e dai problemi dei contadini allo studio dell’uomo di città e del fenomeno dell’inurbamento, e all’approfondimento della psicologia individuale (V. Pavšič; I. Potrč; B. Zupančič; L. Kovačič; M. Zupančič; J. Žmavc). Negli ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] e con uno splendido esempio di biblioteca privata. Numerosi scavi di emergenza si sono resi necessari per l'accresciuto inurbamento nelle aree sepolcrali che circondavano la città antica. Grazie a Majub e a una sottoscrizione di banche e privati ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...