Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] abitudini di vita e dalle loro reti di relazione, conseguenza questa dei colossali processi di migrazione e di inurbamento, l'indebolimento dei rapporti tra le generazioni dovuto allo smembramento delle famiglie e all'assenza dei genitori impegnati ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] Nazionalismo e industrializzazione incontrarono il favore dell'esercito, portarono vantaggi ai lavoratori urbani, incoraggiarono l'inurbamento, fecero salire i livelli di consumo, incrementarono la sindacalizzazione e favorirono i settori agricoli i ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di una fitta rete di enti assistenziali, a favore delle vittime della destrutturazione dei rapporti sociali dovuta all’inurbamento di crescenti masse di popolazione» (R. Rusconi, Una Chiesa a confronto con la società, in Benvenuti, Boesch Gajano ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] popolazione, della produzione e del reddito pro capite (con tassi variabili ma sempre significativi), il fenomeno dell'inurbamento, profondi mutamenti nella forza-lavoro sia sotto il profilo quantitativo sia sotto il profilo qualitativo (emerge nella ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] stabilite sul territorio, nei quartieri e negli stabili di minor pregio, a volte in paesi di campagna spopolati dall’inurbamento degli scorsi decenni. Dopo le braccia arrivano le famiglie, e se ne vedono gli effetti nelle statistiche delle nuove ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] 'opera di signori locali e di sovrani che concessero diritto di mercato e franchigie che favorirono il processo di inurbamento. Ancora una volta i nuovi insediamenti risposero ai due principi di presidiare il territorio e di favorire l'incremento ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] , si era poi stabilizzata e ampliata, inserendosi nell'alveo della struttura politico-sociale e culturale romana. Segno di questo definitivo inurbamento è il portico anteposto nei primi decenni del sec. 13° alla facciata e di netta impronta romana: i ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] il trasferimento della sede del ducato da Malamocco a Rialto, quivi non c'era ancora stato alcun fenomeno di "inurbamento".
Che cosa indusse dunque i Parteciaci a cambiar sede? La risposta tocca agli storici: io posso soltanto arrischiare di ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] torre urbana, tradizionalmente connessa a tipologie sviluppate nell'ambito dei castelli del contado e al fenomeno dell'inurbamento della nobiltà rurale, sicuramente correlabili all'origine, alla funzione, alla contestualità urbana e sociale, cui le ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] flussi migratori a carattere locale, regionale e continentale che a lungo andare generano insostenibili condizioni di inurbamento e crescenti tensioni sociali, ambientali e sanitarie per la disoccupazione, la criminalità e la predisposizione alle ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...