VIVIANI, Alessandro.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 30 novembre 1825 da Luigi e da Teresa Muratori.
Alla laurea in filosofia e matematica, conseguita presso l’Università della Sapienza, fece seguito [...] molteplici» (Caracciolo, 1993, p. 181). Lo strumento sancì la definitiva legittimazione dell’espansione ai Prati e dell’«inurbamento irregolare» (p. 182) che avrebbe caratterizzato il decennio della ‘febbre edilizia’.
Sugli errori commessi da Viviani ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] Pirro. Interpretato da Irene Galter, al cui fianco comparve un allora semisconosciuto Gabriele Ferzetti, vi si narra del difficile inurbamento di una cameriera, Celestina, appunto. Dopo Amori di mezzo secolo (di cui firmò l’episodio Girandola 1910 ...
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NICCOLO da Calvi
Nicolangelo D'Acunto
NICCOLÒ da Calvi. – Nacque a Calvi dell’Umbria nel primo quarto del XIII secolo.
Nulla si sa della sua famiglia di origine.
Entrato nel convento dei frati minori [...] della diocesi (1264).
Ben maggiori difficoltà incontrò quando cercò di costringere i canonici di S. Rufino a favorire l’inurbamento delle damianite, che volevano insediarsi nella chiesa e nell’ospedale di S. Giorgio, di proprietà del capitolo (1255 ...
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NORI, Francesco
Linda Bisello
NORI, Francesco. – Figlio di Vincenzo e nipote di Antonfrancesco, senatore e cavaliere di S. Pietro, nacque a Firenze nel 1565.
Era discendente dall’omonimo Francesco Nori, [...] funzione di consorzio civile. L’impianto oratorio dipana una simmetria tra il ruolo civilizzatore svolto dai processi di inurbamento rispetto allo stato ferino dell’uomo e il mandato sociale-educativo assunto dalle Accademie a fianco degli Studia ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] suicidio finale.
Il romanzo narra, su un impianto naturalistico di analitica descrizione d’ambiente, un fallito caso di inurbamento e di ascesa sociale, nel contesto della ricca borghesia triestina, di un aspirante scrittore, Alfonso Nitti, la cui ...
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VIVANTE, Angelo
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trieste l’11 agosto 1869 da Felice (1839-1927) e da Emilia Levi (1839-1917), in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre discendeva da una dinastia [...] la propaganda liberal-nazionale – nei disegni imperiali asburgici), la causa dell’immigrazione del proletariato sloveno e del suo inurbamento; era la formazione di una borghesia slava piccola e media, non più disposta all’assimilazione, che aveva poi ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] (catal., Mantova) a cura di M. Lucco, Milano 2006, pp. 3-17 in part. pp. 11-14, 164-167; M. Lucco, Inurbamento culturale di un «terrazzano schifiltoso», in Garofalo. Pittore della Ferrara estense, (catal., Ferrara), a cura di T. Kustodieva - M. Lucco ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di lavoro iniziano un corso plurisecolare, è da allora che datano i fenomeni demografici specifici meridionali "quali l'inurbamento delle classi rurali e la fuga dalle campagne, l'accrescimento della popolazione artigiana e piccolo borghese di fronte ...
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NICOLO Pisano
Massimo Ferretti
NICOLÒ Pisano. – Figlio di Bartolomeo, conosciuto anche come Nicolò de Pisis, Nicolò dell’Abbrugia e Nicolò di Bartolomeo di Nanni (il cognome Corasseri compare solo nel [...] S. Guarino, scheda n. 45, in Pinacoteca capitolina. Catalogo generale, Milano 2006, pp. 130 s.; M. Lucco, Inurbamento culturale di un “terrazzano schifiltoso”, in Garofalo. Pittore della Ferrara estense (catal. mostra, Ferrara), Milano 2008, pp. 20 ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...