CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] anch'egli di qualche esercizio in versi. Epigono di un'aristocrazia decaduta e di provincia, in ansia d'inurbamento con aspirazione all'inserimento negli alti gradi della burocrazia vicereale, Niccolò inviò il figlio a studiare diritto a Napoli ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] quasi un secolo dopo la morte. Forse fu proprio Bartolino, ricco contadino se non addirittura agiato proprietario terriero, ad inurbarsi e a dare inizio all'attività ceramica, vera e propria tradizione familiare onorata da almeno nove generazioni di ...
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FANTINO, Andrea
Cristina La Rocca
Non abbiamo informazioni sicure circa la data di nascita del F., che deve porsi comunque tra la fine del sec. XIV e gli inizi del successivo. Il F. esplicò nel corso [...] suoi membri, un "Bonifacius" e un "Iohannes", compaiono come testimoni in documenti locali tra il 1273 e il 1276. L'inurbamento a Pinerolo è attestato nei primi anni del sec. XIV, mentre un altro ramo della famiglia continuò ad abitare nel territorio ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] i Pandolfini una delle famiglie eminenti di Signa, sino a venirne considerati casato autoctono e a cognomizzarne la provenienza. L’inurbamento in Firenze è attestato dalla fine del XIII secolo, quando Giovanni, il nonno di Agnolo, fu eletto per la ...
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DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] notizie che dai primi del XIII secolo, dovettero fin dall'inizio mostrare simpatie guelfe. La famiglia, di recente inurbamento, originaria probabilmente del castello di Onano nella diocesi di Acquapendente più volte devastato alla fine del XII secolo ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] II. 6, pp. 496 s. (telo da parato della metà del XIII secolo usato per avvolgere la cassa di Parisio); C. Caby, Culte civique et inurbamento monastique en Italie à la fin du Moyen Âge. Le culte du b. P. de Trévise, in La religion civique à l’époque ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Galli si legarono a famiglie notarili e di funzionari padovane, dedite ad attività imprenditoriali e di fondaco, di recente inurbamento ma già di un certo prestigio, come attesta in particolare il legame con gli Zabarella, che ricoprivano importanti ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] nato nobile, visto che la condizione di popolare era necessaria per accedere alle cariche comunali.
Gli ulteriori sviluppi dell'"inurbamento" di Cecco non sono noti; egli compare, invece, nell'elenco dei baroni tenuti a pagare la tallia equorum del ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] LXXXV [1847], pp. 33-46;LXXXVI [1847], pp. 152-164): èinteressante rilevare, ai fini di un discorso sull'inurbamento del B. nella capitale, come quasi sempre il confronto tra agricoltori pugliesi e napoletani riguardo alle rispettive pratiche agrarie ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] Pirro. Interpretato da Irene Galter, al cui fianco comparve un allora semisconosciuto Gabriele Ferzetti, vi si narra del difficile inurbamento di una cameriera, Celestina, appunto. Dopo Amori di mezzo secolo (di cui firmò l’episodio Girandola 1910 ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...