La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] con precisione la struttura fine dell'idrogeno. In più includeva lo spin dell'elettrone: il requisito di invarianzarelativistica conduceva a trattare l'elettrone con il corretto momento magnetico. L'equazione di Dirac rappresentava un enorme passo ...
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invarianzainvarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. di conservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] dello spazio-tempo) è associata la conservazione dell'energia e della quantità di moto. ◆ [RGR] I. conforme: v. corda relativistica: I 767 c. ◆ [EMG] I. della carica elettrica: lo stesso che conservazione della carica elettrica: v. elettrostatica nel ...
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Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] tal senso (in realtà in un senso molto più generale) sono invarianti, interessano la fisica. Interessa la fisica anche il fatto, deducibile introduciamo a mano con il quadro quantistico e relativistico nel quale vogliamo introdurli.
Il fatto che su ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] universale, il quale affermi che le leggi della fisica sono invarianti rispetto alle trasformazioni di Lorentz; in secondo luogo, se Bohr, la meccanica quantistica sviluppa l'idea relativistica della dipendenza dei fenomeni dal sistema di riferimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] in senso galileiano si dovesse sostituire con una nuova meccanica invariante in senso lorentziano, ossia con la meccanica relativistica.
La dipendenza dalla velocità di lunghezze, tempi, masse e forze, che Lorentz aveva introdotto come eccezione ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] di E.: v. fononi nei solidi: II 671 f. ◆ [MCQ] Invarianza di E.: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 219 d. ◆ [RGR dalla costante di Planck moltiplicata per la frequenza; (b) la relazione relativistica tra l'energia E di un corpo, la massa m di ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] signif. dei simb., che permettono di esprimere in forma invariante le leggi fisiche in sistemi di riferimento inerziali: v. relatività ristretta: IV 809 d; meccanica quantistica relativistica: III 713 b. ◆ [RGR] Trasformazioni in 3+1 dimensioni ...
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relativita
relatività [Der. di relativo] [LSF] La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo. È termine usato, generic., quando talune proprietà o grandezze che caratterizzano un ente [...] signif. specifico, il termine è usato quando l'invarianza di alcune leggi fisiche sotto particolari trasformazioni del sistema della simultaneità), la dilatazione relativistica del tempo, la contrazione relativistica delle lunghezze, l'equivalenza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] su quella hamiltoniana. L'azione, ossia l'integrale sulle coordinate spaziotemporali della densità lagrangiana, è un invarianterelativistico, e Feynman utilizzò questa proprietà quando decise di costruire una QED in forma covariante. Fin da prima ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] Poincaré delle densità di lagrangiana nella fisica delle particelle o l'invarianza rispetto alle rotazioni dell'operatore hamiltoniano in un campo di forze centrali nella meccanica quantistica non relativistica o, infine, l'uso del concetto di s. per ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...