GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] quest'idea deriva dal fatto che, in seguito all'invasione musulmana della Siria e dell'Egitto, un numero metà del sec. 10° si diffusero in Europa le prime nozioni della scienza araba: è noto il caso di Gerberto di Aurillac, il quale, prima di essere ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] 14 anni, l’Egitto è lo stato più popoloso del mondo arabo. La sua popolazione è quasi raddoppiata negli ultimi trent’anni e ha fornito il proprio sostegno logistico agli Usa per l’invasione e l’occupazione dell’Iraq nel 2003, benché Mubarak fosse ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] del sec. 8°, la B. Interior fece parte della stessa unità politica. Nel 711 ebbe luogo l'invasione musulmana. Il periodo di dominazione araba rimane assai poco documentato per quanto riguarda questa zona: è noto però che nel 713 gli eserciti islamici ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] II, si aggiungevano le preoccupazioni destate dalla potenza araba in continua espansione e l'incombente minaccia rappresentata dai di Pavia.
La fuga dei presuli milanesi dinanzi all'invasione longobarda nel 569 ed il trasferimento della loro sede a ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] un impianto con ampia navata centrale e strette navate laterali.Dopo un lungo periodo di decadenza dovuto alle invasioni slave, alle scorrerie arabe e alla crisi iconoclasta, a partire dal sec. 9° si verificò una ripresa dell'edilizia civile e ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] 1077 - sembrò siglare con il suo sinistro splendore l'invasione normanna dell'Inghilterra voluta da Guglielmo il Conquistatore. Ma deriva dal Ghāyat al-ḥakīm (Il fine del saggio), un testo arabo del sec. 11° (Perrone Compagni, 1975) -, elaborò sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] . Nel 568 o 569 il re longobardo Alboino inizia l’invasione che in pochi decenni riduce i possedimenti imperiali in Italia ad recupero imperiale dell’Africa, cui porrà fine solo la conquista araba (completata nel 711); ma anche qui guerre e ribellioni ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] agorá, fu costruita alla fine del sec. 3°, dopo l'invasione degli Eruli, attorno alla zona della città raccolta a N dell vennero attaccate da terra dagli Slavi e dal mare dagli Arabi. Le fonti scritte riguardanti A. in questo periodo sono comunque ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] m 2,97.Nella penisola iberica si ebbe un'intensa influenza araba, sebbene nel Tardo Medioevo i sistemi europei cominciarono a trasformare e Portogallo, derivata da quella precedente l'invasione musulmana e arricchita dall'introduzione di misure ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] l’intensità della colonizzazione e le tante parole arabe presenti nel dialetto siciliano relativamente all’agricoltura e all’irrigazione sono la prova dell’impatto che l’invasione musulmana ebbe in quell’ambito.
Sebbene sotto il dominio normanno ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...