Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] i potenti fuqahā’ o giureconsulti; l’attrazione esercitata sui cattolici sudditi degli Arabi dai minuscoli Stati cristiani salvatisi dall’invasione; le insurrezioni di nobili Arabi e rinnegati; scorrerie dei Normanni iniziate nell’844; la lotta fra ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] degli Ayyubiti (12°-13° sec.), i più tenaci avversari delle crociate. Il definitivo regresso politico e culturale dell’arabismo si ha dopo l’invasione mongola del 13° sec., che spazza via l’ultimo resto del califfato di Baghdad (1258) e sanziona l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] romano, durato 4 secoli, restano le rovine di Volubilis e Sala. Dopo l’invasione vandalica (5° sec.) e la parziale riconquista bizantina, il M. fu occupato dagli Arabi (7°-8° sec.). Dopo una prima formazione statale autonoma sotto gli Idrisiti, seguì ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] , in parte fondendosi con esso) il nuovo elemento etnico, semitico, sopraggiunto con le invasioniarabe del 7° e ancor più con quelle dell’11° secolo. Oggi gli Arabi e i Berberi arabizzati sono in netta predominanza (97%). L’elemento italiano ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] di liberazione delle popolazioni iberiche contro la dominazione araba. La riscossa della cristianità contro l’espansionismo il nuovo aspetto di lotta difensiva della cristianità contro l’invasione turca in Europa. La prima impresa, condotta nel 1344 ...
Leggi Tutto
(arabo al-Baṣra) Città dell’Iraq meridionale (725.000 ab. nel 2003), situata a breve distanza dalla riva destra dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km dal Golfo Persico. Costituisce, dopo Baghdad, uno dei maggiori [...] delle grandi metropoli del giovane Islam. Ebbe subito carattere arabo, e fu teatro delle prime agitazioni politico-religiose agli . e verso la metà del 13° sec., al tempo dell’invasione mongola, la città non aveva più nulla dell’antico splendore, pur ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] cooperazione economica. Al raggruppamento arabofono, che fa capo alla Lega Araba (con sede a Tunisi), hanno aderito nel 1974 la Somalia si sviluppò in Ogaden (1977-78) con l'invasione del territorio etiopico, nominalmente al fianco degl'irredentisti, ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] nuova in un'Europa ben diversa da quella di Carlomagno. Non più i vecchi confini né la minaccia delle invasioni: Arabi e Bizantini cominciano ad arretrare in Spagna e in Italia; Inghilterra, Boemia, Polonia, Ungheria sono ormai incluse nell'orbita ...
Leggi Tutto
Vasta regione della Spagna meridionale, a mezzodì della Sierra Morena. È bagnata dall'Atlantico (dalla Punta Marroqui alla foce del Guadiana) e dal Mediterraneo (dalla Punta predetta ad Águilas), ed è [...] in cui la vita andalusa continua a palesare il suo spirito cattolico, erede della tradizione romana. Ma, dopo il 711, con l'invasionearaba, la regione, divenuta il centro spirituale della Spagna, appare come il focolare più importante della civiltà ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] del papato alla nuova dottrina, doveva sempre più approfondire l'abisso fra l'Occidente e l'Oriente, si scatenava sulla Siria e sull'Egitto l'invasionearaba. Eraclio che aveva trionfato sull'Impero persiano, non fu in grado di arginare la nuova ...
Leggi Tutto
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...