CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] c. della moschea di Balkh in Afghanistan, costruita probabilmente nella prima metà del sec. 8°, all'epoca dell'invasionearaba. Essi sono in realtà degli involucri che cinghiano la sommità del fusto delle massicce colonne; ma quel che più ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 'eroica' del monachesimo greco, furono i monaci greci di Sicilia a spostarsi verso la vicina Calabria a causa dell'invasionearaba, in questa seconda fase i monaci calabresi si trasferirono in Sicilia per volere di Ruggero II, a vivificare con la ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] Ethymologiae, sintesi del sapere antico da cui gli uomini del Medioevo attinsero molte delle loro conoscenze.
Dopo l'invasionearaba del 711 rimasero nella regione nuclei di popolazione cristiana, i Mozarabi, che nelle città vivevano in quartieri ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] Francia settentrionale e, in seguito, della Linguadoca.Territorio di profonda civilizzazione romana, dalla Tarda Antichità fino all'invasionearaba (720 ca.), l'A. risulta un'area artisticamente feconda e unitaria, produttrice di manufatti adatti al ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] tra gli elementi pertinenti al sec. 7° e quelli legati alle innovazioni della Reconquista.Nonostante B. dopo l'invasionearaba cessasse di essere sede vescovile - questa venne trasferita a Lugo -, deve ammettersi come probabile la continuità del ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] e Z. (Cortés, 1952). In ogni caso, l'esistenza del nome in epoca visigota invalida la sua presunta origine araba.Tra il 711 (data dell'invasionearaba della penisola iberica) e il regno del monarca asturiano Alfonso III il Grande (866-910/912), il ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] , così come attesta il Parochiale Suevum (Divisio Theodomiri, Conc. Lucense 569; David, 1947; Torres Rodriguez, 1977). L'invasionearaba e l'inizio della Reconquista dovettero causare un consistente spopolamento della città; l'autenticità di uno dei ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] di dominazione non interruppero però le relazioni commerciali con l'Africa, l'Italia, la Grecia e l'Asia Minore.Dopo l'invasionearaba della Spagna, con la battaglia di Guadalete (711) ῾Abd al-῾Alā' si impadronì di M.; per la città iniziò una fase ...
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BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] poco chiare e vanno con ogni probabilità ricercate in particolari varianti liturgiche praticate nell'area siriaca fino all'invasionearaba della metà del 7° secolo.
Bibl.: J. Lassus, Sanctuaires chrétiens de Syrie, Paris 1947; J. Dauvillier, L'ambon ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] in caso d'incendio) e di cui sono stati scavati alcuni esempi ad Alessandria d'Egitto, dove fino all'invasionearaba del VII secolo è documentata la continuità della tipologia di derivazione classica, con una corte centrale lunga e stretta, intorno ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...