embedded journalism
<ëmbèdid ǧë'ënëliʃëm> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Forma di giornalismo di guerra tipica di corrispondenti aggregati in vario modo alle truppe. La locuzione [...] , fin dove possibile, una loro autonomia di movimento e di opinione. La politica dell'esercito degli Stati Uniti, in particolare in occasione dell'invasionedell'Iraq nel 2003, ha previsto un ricorso sistematico all'e. j.: i corrispondenti, infatti ...
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Najaf
Città dell’Iraq centrale, uno dei luoghi santi dello sciismo e il principale centro religioso sciita iracheno, sede del sepolcro di ‛Ali ibn Abi Talib e di un importante seminario teologico. Fondata [...] per la sua importanza religiosa, in parte ridimensionata dall’affermazione dello sciismo duodecimano iraniano e dalla fondazione del seminario di Qom nel sec. 20°, N. è stata al centro di disordini settari anche dopo l’invasionedell’Iraq del 2003. ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] dell'Iraq Survey Group smentiva definitivamente la presenza di armi di distruzione di massa nonché di prove su un programma di riarmo nucleare da parte del leader iracheno, delegittimando, quindi, una delle motivazioni principali dell'invasione ...
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Iraq, storia dello
Francesco Tuccari
Quel che resta della Mesopotamia
Corrispondente all'antica Mesopotamia, il territorio dell'attuale Iraq fu sede delle grandi civiltà dell'antico Oriente. Conquistato [...] l'invasione dei Mongoli segnò la fine della dinastia abbaside. Seguì un periodo di grave crisi segnato da continue invasioni straniere, e le minoranze curde e sciite.
Deciso a fare dell'Iraq la potenza egemone del Golfo Persico, Saddam condusse una ...
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῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] Golfo (1991), scoppiata in seguito all'invasione del Kuwait (1990) da parte delle truppe irachene, hanno causato all'I. bibliografia
J.O. Field, From food security to food insecurity: the case of Iraq, 1990-91, in Geojournal, 1993, 2, pp. 185-94.
P.-M ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] (1183/2-1152/1) riuscì a evitare il pericolo di un’invasionedell’E., consolidandosi anche in Palestina e in Siria, il dilagare dei vita, insieme a Giordania, Iraq e Repubblica Araba dello Yemen (dal 1990 Repubblica dello Yemen), al Consiglio di ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] . Invasionedella Cambogia da parte delle truppe del Vietnam del Nord.
1979: in Afghanistan lo stato di guerra civile sfocia nell’intervento militare dell’URSS a sostegno del governo filosovietico.
1980-1989 Inizia la lunga guerra tra Iran e Iraq ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] giordano all’Iraq nella guerra contro l’Iran, appoggiato dalla Siria (1980-88). Dopo l’invasione israeliana del Libano : ai danni economici provocati dalle sanzioni nei confronti dell’Iraq si aggiunsero quelli politici derivanti dalla frattura fra la ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] più tenaci avversari delle crociate. Il definitivo regresso politico e culturale dell’arabismo si ha dopo l’invasione mongola del 13 modernista di I. al-Ḫarrāṭ in Egitto, di F. al-Takarlī in Iraq, di Z. Tāmir in Siria. Il romanzo, che nel corso degli ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] della civiltà diffusasi in F. con l’invasione dei Celti e la successiva affermazione del dominio romano ➔ Gallia.
L’inizio della storia della la netta sconfitta della sinistra. In campo internazionale, sulla questione dell’Iraq (marzo 2003) Chirac ...
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sanzione
sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare della sovranità (il capo dello stato...
arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...