Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] è orientata verso la via aerogena. Dopo l’invasione batterica si ha una notevole iperemia del lobo delle vie respiratorie sia per l’alterazione di meccanismi della deglutizione. Forma di polmonite atipica, descritta per la prima volta nel 2003 in Cina ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] decisionale del Comintern subito dopo l'invasione tedesca, T. si trasferì a Ufa, capitale della Baškiria, dove iniziò la propaganda la rottura fra l'URSS e la Cina di Mao, il XX Congresso segnò l'inizio della crisi del movimento comunista. T. la ...
Leggi Tutto
Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] si diffuse già nel 5° sec., affermandosi dopo l’invasione degli Ostrogoti. Le p. erano incastonate a cabochon o nell’arte musulmana la lavorazione delle pietre dure fu di eccellenza in Oriente, soprattutto in Cina; tra le civiltà precolombiane, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centro-settentrionale, comprendente il vastissimo territorio tra il Niger e il Lago Ciad e il Camerun (a O), il Sudan (a E), la Libia (a N) e la Repubblica Centrafricana (a S).
Il paese, [...] ’esportazione di petrolio. Principali acquirenti sono gli Stati Uniti (78% del valore delle esportazioni) e Cina (10%); tra i fornitori prevalgono la Francia (21% delle importazioni) e gli Stati Uniti (12%).
Il sistema dei trasporti rimane arretrato ...
Leggi Tutto
Scrittore albanese (Argirocastro 1936 - Tirana 2024). Dopo un esordio nel campo poetico che gli è valso ampi riconoscimenti, ha acquistato notorietà internazionale con una produzione narrativa in cui, [...] e perfezionatosi a Mosca, soggiornò poi in Cina, negli USA e in Francia, dove dell'URSS da Chruščëv alla rottura con l'Albania; Ura me tri harqe (1978; trad. it. Il ponte a tre archi, 2002), ambientato nel 1377 nell'Albania minacciata dall'invasione ...
Leggi Tutto
Diplomatico e uomo politico italiano (Livorno 1903 - Verona 1944); figlio di Costanzo; console generale a Shanghai (1930), poi ministro plenipotenziario in Cina, divenne per il suo matrimonio con Edda [...] assunse (1936) il ministero degli Affari Esteri. Passivo esecutore, di fatto, dei voleri del suocero (la responsabilità dell'invasionedell'Albania nel 1939 ricade peraltro quasi interamente su di lui), ma desideroso di popolarità attraverso la fama ...
Leggi Tutto
Poeta cinese (Xi Shui, Hubei, 1899 - Kunming 1946). Dopo aver preso parte al Movimento del 4 maggio (1919) e aver pubblicato una delle prime importanti raccolte in lingua moderna, Hongzi ("Candela rossa", [...] in Cina, si dedicò all'insegnamento universitario e alla carriera letteraria, pubblicando nel 1928 la sua opera poetica più matura: Sishui ("Acqua morta"). Trasferitosi (1938) a Kunming dopo l'invasione giapponese, fece parte della Lega democratica ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Herzberg, Harz, 1853 - Mülheim, Ruhr, 1934). Organizzò la spedizione tedesca in Cina nel 1900, e dal 1903 al 1909 fu ministro della Guerra; nella prima guerra mondiale comandante d'armata [...] partecipò all'invasione del Belgio e della Francia; combatté poi nella Champagne fino al 1918, allorché partecipò alla seconda battaglia della Marna; in seguito prese parte alla battaglia difensiva dell'Aisne. ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] storico alla pretesa invasione dorica, all'assestamento che tenne dietro al crollo delle monarchie micenee. . L'Asia conta circa 110 grandi città, di cui 25 (secondo altri 15) nella Cina, 13 sul mare e 12 nell'interno, 21 nel Giappone, 34 in India. L' ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] sono ancora modesti quelli con l'Unione Sovietica, la Cina e i paesi del Blocco orientale.
Le risorse turistiche l'invasione del territorio etiopico, nominalmente al fianco degl'irredentisti, da parte dell'esercito regolare dello stato somalo ...
Leggi Tutto
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...