È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] per sottrarsi alla tirannia di Dionisio, merita comunque il nome di dorica Ancon che le dà Giovenale (IV, 40). La città, del marchese di Toscana e del duca di Spoleto. L'invasione normanna della Marca (1073) si arrestò davanti ai suoi preparativi ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] 480-479), cominciò ad accentuarsi il contrasto fra la dorica Sparta dominatrice del Peloponneso e la ionica Atene, signora le devastazioni di Alarico; secondo una tarda tradizione, un'invasione di Avari e Slavi sarebbe avvenuta verso il 589. È ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] dedicato a Posidone conserva tutt'oggi in situ una maestosa colonna dorica: degli altri (di Ercole, della Pace, di Minerva, valse a intimidire Turchi e Barbareschi, né a impedire l'invasione del Lautrec e dei Veneziani (1528 e 1529). Fortificata da ...
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Una delle Cicladi, situata nel gruppo settentrionale, fra Micono (Mýkonos) e Réneia. Allungata in senso meridiano (lunghezza 5 km., larghezza massima 1,3) ha un'area di 5,2 kmq. Da Rēneia la separa un [...] , sono i resti della fontana Minoe, con portico a sei colonne doriche.
In questa direzione si trovava il Lago Salato o Trocoide, che re del Ponto, Delo rimane fedele a Roma e subisce l'invasione e il saccheggio dei generali di Mitridate (86 a. C.). ...
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SELINUNTE (Σελινοῦς, Sclīnus)
Ettore Gabrici
Antica città greca, nella parte occidentale della costa meridionale della Sicilia. Il nome deriva dalla pianta di σέλινον "apio", che vegeta sulle colline [...] senso di antagonismo degli elementi etnici che erano contrapposti fra loro: il dorico da una parte, l'elimico e il fenicio dall'altra. Intorno nell'estrema difesa della borgata al tempo dell'invasione degli Arabi.
La cronologia delle accennate opere ...
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MILETO (Μίλητος, Milētus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Goffredo BENDINELLI
Guillaume DE JERPHANION
Città sulle coste dell'Asia Minore alla foce del Meandro, abitata in età storica da coloni greci di stirpe [...] città della Creta settentrionale (Milato secondo la pronuncia dorica), non essendo greco, ci riporta a un periodo suo incremento economico e ne tutelano la relativa autonomia. L'invasione dei Galati con il saccheggio del tempio di Didime nel 277 ...
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È la maggiore, dopo Rodi, delle isole italiane dell'Egeo, misurando 282 kmq. di superficie, una lunghezza di 42 km. e una larghezza massima di chilometri 11. Ha forma allungata con l'asse maggiore diretto [...] venuta di Eracle nell'isola può forse adombrare una migrazione dorica, ma non sappiamo se questa debba identificarsi con la era Astipalea (probabilmente presso l'odierna Cèfalo). Nell'invasione persiana dell'Asia Minore, Coo subì la sorte delle ...
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MILO (gr. Μᾶλος, Μήλος, A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
La più sud-occidentale delle grosse Cicladi; costituisce, insieme con Antimilo, Argentiera e Kímōlos (42 kmq.), Sifanto (74 [...] XIII a. C. In questo medesimo secolo dovette avvenire quella invasione dei Dori, che Tucidide (V, 112) colloca 700 furono senza alcun dubbio Dori di Sparta. Da questa colonizzazione dorica fino alle guerre persiane noi non sappiamo di Milo se non ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] sec. a.C. il regno frigio fu travolto dall'invasione dei Cimmeri. Nelle fonti greche questi sono rappresentati come un orientale (inizi del III sec. a.C.) da una stoà dorica a una sola navata, con doppia fila di botteghe aperte rispettivamente verso ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] Giochi tornarono ad Argo ove furono ospitati fino ai tempi dell'invasione romana.
Nemea, come Olimpia, non era una città vera e 40 m. L'ingresso verso occidente era delimitato da due propilei dorici. Al centro era collocato l'altare dell'eroe, con la ...
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