Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] 2003 l'invasione dell'Irāq. delKuwait (100.000 americani e 45.000 inglesi contro il mezzo milione del 1991), senza una preventiva campagna aerea e in due sole settimane, la coalizione dei volenterosi ha dissolto le nominali forze regolari irachene ...
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(Ṣaddām at-Takrītī)
Uomo politico iracheno, nato il 28 aprile 1937 ad al-Awǧa, presso Takrīt (anche Tikrīt), piccola città sulla riva destra del Tigri da cui prende il nome. Orfano di padre, fu affidato [...] del colpo di stato del 17 luglio 1968, che portò alla guida del paese il gen. H. al-Bakr. Vicepresidente del consiglio del Comando rivoluzionario dal 1969, Ḥ. divenne l'artefice della politica irachena 1990) all'invasionedelKuwait, nell'illusione ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] per la riduzione delle armi chimiche; ma l'ottimismo dominante venne interrotto all'inizio di agosto dall'invasioneirachena dell'emirato delKuwait. L'amministrazione Bush, colta di sorpresa, reagì con prontezza dichiarando di non accettare il fatto ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] stesso anno e soprattutto dopo l'invasione israeliana del 1982 fece la sua comparsa Ḥezbollāh Sr si fece paladino della liberazione delKuwait nel 1991, raccogliendo sotto la da parte delle altre comunità irachene (quella curda e soprattutto la ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] Lega araba (a eccezione delKuwait) condannarono unanimemente l'attacco all'I., mentre si levavano le proteste per le numerose vittime che l'offensiva stava provocando nella popolazione civile. La reazione dell'esercito iracheno (e dei diversi gruppi ...
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῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] l'Iran (1980-88) e la guerra del Golfo (1991), scoppiata in seguito all'invasionedelKuwait (1990) da parte delle truppe irachene, hanno causato all'I. ingenti perdite umane e hanno contribuito ad alterarne il quadro demografico e insediativo. ...
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'
(XX, p. 318; App. III, i, p. 957; IV, ii, p. 293; V, iii, p. 125)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
La crescita demografica del paese in questi ultimi decenni è da attribuire in massima [...] 1995). La produzione di greggio, fatta eccezione per il periodo dell'invasioneirachena, è rimasta negli ultimi anni invariata, e si aggira intorno ai gestito dalla Kuwait Investment Authority. Anche in questo campo, tuttavia, la crisi del Golfo ha ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] avuto precedenti. Infatti dopo l'invasionedelKuwait da parte dell'῾Irāq (2 agosto 1990), gli Stati Uniti, ottenuta la copertura dell'ONU, allestirono un poderoso apparato militare con il fine di far rientrare le forze irachene nei loro confini. Il ...
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ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl
Guido Valabrega
(App. III, I, p. 819; IV, II, p. 140)
Dalla fine degli anni Settanta la politica di Ḥ. non ha perso di vista l'obiettivo del recupero dei territori occupati. Per questo, [...] fase che seguì l'invasione israeliana (1982) in delKuwait Ḥ. optò per un'accorta linea diplomatica. Consapevole che le tendenze della maggioranza della popolazione giordana erano favorevoli all'azione irachena contro gli emiri del piccolo paese del ...
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(arabo al-Baṣra) Città dell’Iraq meridionale (725.000 ab. nel 2003), situata a breve distanza dalla riva destra dello Shaṭṭ al-‛Arab, a 120 km dal Golfo Persico. Costituisce, dopo Baghdad, uno dei maggiori [...] con l’India, la costa orientale dell’Africa e l’Estremo Oriente. Con la decadenza del califfato decadde anche B. e verso la metà del 13° sec., al tempo dell’invasione mongola, la città non aveva più nulla dell’antico splendore, pur rimanendo il porto ...
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