Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] il loro arrivo finì l’unità politica della Penisola Italiana (occorreranno tredici secoli perché l’Italia ritrovi tale ’Impero bizantino e divenne parte dell’Europa occidentale
L’invasione
Nella Pasqua del 568 Alboino, re dei Longobardi, convocò ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] loro dominio su tutta l'Africa romana!
Più che di invasioni si trattò di migrazioni di interi popoli, venuti a occupare divennero i suoi padroni. L'unità della storia politica italiana sarebbe stata poi riconquistata solo dopo tredici secoli, alla ...
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BAISTROCCHI, Federico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Napoli il 9 giugno 1871 da Achille e Elvira Santamaria, frequentò il collegio militare della Nunziatella e, iscrittosi all'Accademia di Torino, conseguì [...] quanto riteneva che la forza d'invasione fosse insufficiente allo scopo e che sottosegretario alla Guerra e capo di Stato Maggiore dell'esercito vedi E. Canevari, La guerra italiana, retroscena della disfatta, Roma 1948-49, I, pp. 169, 203, 206, 368 ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] per regolare il riordinamento delle diocesi spopolate dalle invasioni ungare; con ogni probabilità si preoccupò della di Arduino d'Ivrea re d'Italia.
Fonti e Bibl.: I diplomi italiani di Lodovico III e Rodolfo II, a cura di L. Schiaiparelli, Roma ...
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BERTOLE' VIALE, Ettore
Gian Paolo Nitti
Nacque a Genova il 25 novembre 1829 da Felice Francesco, generale dell'esercito sardo, e da Antonietta Bertolè; entrato all'Accademia militare di Torino nel novembre [...] saldamente il controllo dell'esercito.
Conclusasi l'invasione degli Stati romani con la sconfitta di ministro della Guerra, cfr. Dalle carte di G. Giolitti. 40 anni di politica italiana, I, Milano 1962, p. 7. Sulla sua azione durante la permanenza al ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] l’esercito, ma il Paese fosse responsabile dell’invasione del Veneto, come emergeva dagli articoli scritti per in Roma il 3 marzo 1927, Roma 1927;V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, V, Milano 1932, pp. 121 s.; E. Grasselli, La vita di ...
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Buenos Aires
Alberto Indelicato
Capitale e motore dell'Argentina
Buenos Aires fu all'origine della formazione dell'Argentina e ne è a buon diritto la capitale: la varietà dei suoi abitanti, discendenti [...] del Buen Aire. La popolazione indigena si ribellò all'invasione e nel l541 incendiò il villaggio e cacciò gli occupanti si sono mescolati con la popolazione spagnola e con i numerosi Italiani. Perfino lo spagnolo che si parla a Buenos Aires è stato ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] centro del dominio bizantino in Italia, e in particolare dopo l’invasione longobarda, tanto da assumere il nome di Romania, che poi (1799-1800), la Romagna fece parte della Repubblica italiana e del regno italico. Caduto Napoleone, il restaurato ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] Costituente romana l'atto di protesta contro l'invasione francese e l'imposto scioglimento dell'assemblea. Caduta estrema miseria, nella quale era caduto, con l'insegnamento della lingua italiana.
Morì a Londra il 30 maggio 1854 e fu seppellito nel ...
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Friuli-Venezia Giulia
Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale.
Friuli
(dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Le fonti attestano la penetrazione nel 4°-3° sec. [...] carni, la cui cultura materiale è documentata da alcune necropoli. Dopo l’invasione dei celti, nel 181 a.C. fu fondata in Friuli la 1866, la provincia goriziana nel 1918. La Costituzione italiana del 1947 ha incluso il Friuli nella regione Friuli ...
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algospeak (Algospeak) s. m. Modo di comunicare cifrato adoperato dagli utenti di alcuni social network per eludere i filtri dei contenuti settati dai codici algoritmici. ♦ Nel giro di pochi mesi l’utilizzo dell’Algospeak non ha permesso solo...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...