BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] con la Francia. Vittorio Amedeo III esperì allora un tentativo di lega tra Stati italiani: poi il fallimento di questo, l'incombente minaccia d'invasione da parte francese e spiegazioni austriache accreditate dallo stesso B. lo consigliarono a ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] dell'Impero d'Oriente aveva aperto le porte all'invasione d'Italia. Ma se le altre potenze avessero assunto pp. 282-286, 297-307; C. Manfroni, Storia della marina italiana dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Roma 1897, pp. ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] Milano, rifugiatosi a Genova sotto l'urto dell'invasione longobarda, si era riconciliato con Roma, ma , Traccia allo studio delle fondazioni medievali dell'arte italiana, in Storia dell'arte italiana, II, 1, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] alla Francia, e aveva, per questo, dovuto subire un'invasione del suo Stato da parte dei Franco-Piemontesi. Persino nella antiche relazioni con la Spagna. Proponendo una lega tra Stati italiani, chiese favori alla corte di Madrid con il tono e ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] 614 nel monastero di Crisopoli, per sfuggire alle invasioni persiane ed arabe si era rifugiato in Africa Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 59-60; P. Corsi, La politica italiana di Costante II, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, II, ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] che per la discordia con il papa, che aveva causato l'invasione del Regno, esso era andato penitus dissolutum: cf. Chronica, su cui raccoglie una documentazione insolitamente ricca per una cronaca italiana del tempo, e un interesse più vivo, e più ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] di Orange ed il duca di Savoia progettarono l'invasione e la spartizione del Delfinato per mettere Carlo VII coercitivamente cristiana: gli statuti di Amedeo VIII di Savoia, "Rivista Storica Italiana", 103, 1991, pp. 33-56.
Amédée VIII-Félix V, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] della Marca trevigiana durante il 1356, l'invasione del re d'Ungheria, il D. si 139 s.; L. Simeoni, La ribellione di Fregnano Della Scala e la politica generale italiana, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] è l’esigenza di una revisione profonda della storiografia sull’unità italiana» (p. 253). L’accusa di marxismo, avanzata sul «
In questo contesto di discussioni e polemiche, l’invasione sovietica dell’Ungheria nell’ottobre 1956 determinava l’«innesco ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] C. (marzo 1383). La necessità di respingere un'invasione inglese fece rinviare l'attuazione di questo progetto di che ressero e amministrarono il Comune di Savona, in Miscellanea di storia italiana, XLVII (1913), pp. 216-228; P. Durrieu, La Prise ...
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algospeak (Algospeak) s. m. Modo di comunicare cifrato adoperato dagli utenti di alcuni social network per eludere i filtri dei contenuti settati dai codici algoritmici. ♦ Nel giro di pochi mesi l’utilizzo dell’Algospeak non ha permesso solo...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...