POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] alcuni definito il più zelante sostenitore di un’invasione spagnola dell’Inghilterra, è tra le fonti principali 233-254; Id., La Storia d’Inghilterra di G. P., in Interpretazioni Anglo-Italiane. Saggi e Ricerche, Bari 1961, pp. 90-111; P. Ricozzi, O. ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] suo conto. Anche per il periodo dell'invasione austrorussa non restano che cenni contraddittori: non , Modena 1935, passim; I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica italiana, a cura di U. Da Como, I-III, Bologna 1934-40, ad ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] consentire l'occupazione di Milano da parte delle squadre, con l'invasione armata di palazzo Marino e il discorso di G. D' sezione III, sino alla morte. Egli fu insignito di varie onorificenze, italiane ed estere.
Il L. morì a Roma l'11 giugno 1931.
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] che onorifica, di alto giurato per il dipartimento del Reno. L'invasione austro-russa lo colse a Firenze, dove si trovava per occuparsi dei possidenti e nella Consulta di Stato della Repubblica italiana, organo, quest'ultimo, di grande prestigio ma di ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] nel 1806 con l’Armée de Naples partecipò all’invasione del Regno napoletano. A metà febbraio 1806, poco 378, III, pp. 169, 228; A.M. Rao, Esuli. L’emigrazione politica italiana in Francia (1792-1802), Napoli 1992, pp. 414, 540; C. De Nicola, Diario ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] con la Spagna in cambio di Saluzzo. L'invasione della Savoia da parte della Francia nell'agosto 1600 Le fortune savoiarde nello Stato sabaudo e il trattato di Lione, in Riv. stor. italiana, LXVII (1955), pp. 125-140, 358-362; S. Tenand, R. de ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] fu il ristabilimento delle relazioni diplomatiche con gli altri Stati italiani. A tale scopo, tra il luglio e l'agosto, governo toscano dové prima revocare la protesta contro l'invasione austro-estense della Garfagnana e della Lunigiona, già annesse ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] scorcio d'anni.
Tornato a Parigi, con l'invasione tedesca riparava prima a Tolosa, dove gli moriva la scritti di questo periodo, in gran parte commenti a caldo su cose italiane, ma, tra queste, vanno segnalate alcune riflessioni più di fondo, come ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] sul futuro dell’enorme esercito braccesco circolò nelle cancellerie italiane per tutti i mesi invernali.
Dopo l’adesione di 406; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898; L. Fumi, ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] dunque consistere nel limitare le operazioni terrestri alla sola invasione della Bosnia e, nel contempo, impegnare a sud patria del C. fu di breve durata, giacché la spedizione italiana di Carlo VIII sconvolse l'equilibrio politico della penisola e ...
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algospeak (Algospeak) s. m. Modo di comunicare cifrato adoperato dagli utenti di alcuni social network per eludere i filtri dei contenuti settati dai codici algoritmici. ♦ Nel giro di pochi mesi l’utilizzo dell’Algospeak non ha permesso solo...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...