TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] 1202 ma riedificata alcune decine di anni più tardi, dopo l'invasione dei Tartari, nello stile del Gotico maturo, diffuso sia nel tra un Gotico provinciale con aperture verso l'arte italiana - grazie soprattutto ai rapporti degli Angioini di Ungheria ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] realizzazione di nuove fortificazioni rese urgenti dal pericolo di un'invasione turca (Fabriczy, pp. 189 s.); tuttavia, nel settembre pp. 88-106, 187-191; A. Dudan, La Dalmazia nell'arte italiana, I, Milano 1921, pp. 168-177, 196-200; R. Filangieri, ...
Leggi Tutto
ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] Hohenberg, per altri (Kiaus) è da ritenersi di origine puramente italiana. È da notare a questo proposito come i disegni dell'A a Święta Lipka (prov. di Warmja, Polonia settentrionale).
L'invasione della Polonia da parte di Carlo XII spinse l'A. a ...
Leggi Tutto
JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] a opporsi all'incombente "minaccia di gotica invasione" (Checchetelli); analoghe caratteristiche si riscontrano nel , allegato n. 1, pp. 339 s.; Monumento a Velletri, in L'Illustrazione italiana, X (1883), 2, p. 27; E. Arbib, Sommario degli atti del ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] famiglia si era rifugiata da Genova, minacciata da un'invasione del connestabile Carlo di Borbone; cessato il pericolo, , in Emporium, LXV (1927), pp. 313 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 7, Milano 1934, p. 824; M. F. de Negri, S. ...
Leggi Tutto
DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] mondiale, fu interventista. Dopo Caporetto, per la minaccia di un'invasione nemica, molti veneziani avevano abbandonato la città; non il D. che, convinto della vittoria italiana, attendeva con passione al bozzetto di una grandiosa allegoria della ...
Leggi Tutto
Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] delle tante vie trasversali dalla penisola balcanica alla penisola italiana, lungo le quali con ogni probabilità si svolsero fu sede religiosa di determinati popoli, laddove, dopo l'invasione ariana, rimase solo l'attività mantica. Anche i nomi dei ...
Leggi Tutto
ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] fondati in posizioni facilmente difendibili all'epoca dell'invasione dorica sia dai Greci immigrati precedentemente (in questo scavi che vi sono stati eseguiti dalla Missione archeologica italiana nel 1924, uno dei centri protoellenici di Creta meglio ...
Leggi Tutto
Vedi TOCRA dell'anno: 1973 - 1997
TOCRA (Ταύχειρα, Τεύχειρα, Tauchira, Teuchira)
J. Boardman
È una delle città della Pentapolis Libica, chiaramente identificata per mezzo delle fortificazioni romane [...] , appartenente agli ultimi giorni prima dell'invasione araba del VII secolo. Le antiche Ghislanzoni, in Notiziario Archeologico, I, 1915, pp. 102-110; G. Oliverio, in Africa Italiana, IV, 1931, pp. 241-247; id., Documenti, II, 2, Bergamo 1936, pp. ...
Leggi Tutto
Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO ("Ελωρος, Helürus)
G. V. Gentili
Centro della Sicilia orientale, a S-E dell'odierna Noto, fra Siracusa e Palazzolo Acreide, formava il posto avanzato meridionale [...] scena e l'orchestra, quest'ultima non raggiunta dallo scavo per l'invasione di acque. Si ha ricordo anche d'un edificio termale non (413 a. C.).
Bibl.: A. Holm, Storia della Sicilia, traduz. italiana, III, I, Torino 1901; P. Orsi, in Not. Scavi, 1899 ...
Leggi Tutto
algospeak (Algospeak) s. m. Modo di comunicare cifrato adoperato dagli utenti di alcuni social network per eludere i filtri dei contenuti settati dai codici algoritmici. ♦ Nel giro di pochi mesi l’utilizzo dell’Algospeak non ha permesso solo...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...