GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] G. derivasse l'idea dell'importanza dell'invasione di Carlo VIII nella storia contemporanea dal De A. Romano, Roma 1983, ad indicem; G. Giovio, Elogio di mons. P. G., in Elogi italiani, a cura di A. Rubbi, Venezia 1782-83, VIII, pp. 5-124; V. Cian, ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] rimuovere diffidenze e ostacoli, ma solo dopo l'invasione dello Stato della Chiesa e nell'imminente pericolo di G. (1535-1536), con un'appendice di documenti inediti, in Miscellanea di storia italiana, s. 3, XVI (1913), pp. 273-458, in partic. pp. 271 ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] la stagione troppo inoltrata, ma quando l'invasione fu decisa entrò in Provenza alla testa del Paolo III, I-II, Messina 1923-24, passim; Id., Barbarossa e Carlo V, in Riv. stor. italiana, s. 4, II (1932), pp. 181-186, 192 s., 195, 197, 201-207, 307, ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di G. d’Angiò (1458-1464), Napoli 1898, p. , London 1991; D. Coppini, G. P.: i Carmina, in Letteratura italiana diretta da A. Asor Rosa, Le opere. Dalle origini al Cinquecento, Torino ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di soccorrere Mayorga de Campos assediata dalle truppe d'invasione aragonesi perché gli sembravano più importanti le sue lat. 3793 f. 53v n. 166, e pubblicato in E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, a cura di F. Arese, Roma 1955, pp. 316 ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] comunista dell'Unione Sovietica (PCUS) e all'invasione dell'Ungheria, il L. condusse una discussione ibid., pp. 219-252; L. Mechi, L'Europa di U. L.: la via italiana alla modernizzazione (1942-1979), prefaz. di A. Varsori, Milano 2003; A. Duva et al ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] nelle istruzioni, a lavorare per un accordo fra le potenze italiane sotto l'egida del papa. Se ciò non si fosse verificato E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le provincie ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] del mondo" (p. 10), si sono specializzati nell'"invasione" economica dei paesi a cui l'edonismo liberistico e Associazione ital. fra le società per azioni: U. Ricci, Protezionisti e liberisti italiani, Bari 1920, pp. 74 ss., 90 ss. Sull'abbozzo di un' ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] un anno prima.
L'autonomia spoletina, instaurata fin dall'invasione longobarda in Italia, era durata fino al 729, quando cioè prevedesse realmente di dare un nuovo corso alla politica italiana del regno franco, o lo considerasse come un espediente per ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] dottrina" promuovendone la traduzione in lingua italiana; seguì anche attentamente il processo contro un cause civili minori. Egli dovette invece affrontare i problemi connessi all'invasione del Ferrarese da parte degli Imperiali, che il 19 maggio ...
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algospeak (Algospeak) s. m. Modo di comunicare cifrato adoperato dagli utenti di alcuni social network per eludere i filtri dei contenuti settati dai codici algoritmici. ♦ Nel giro di pochi mesi l’utilizzo dell’Algospeak non ha permesso solo...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...