MONTEFORTINO di Arcevia
G. Annibaldi
Località delle Marche, a circa 40 km dalla costa adriatica, prossima al fiume Misa che congiunge Arcevia con Senigallia qui costituendo un porto-canale.
In questa [...] è stata più precisamente definita; la si contiene generalmente tra le due date estreme della invasione dei Galli Senoni e della fondazione della colonia romana di Senigallia; la maggior parte dei materiali vengono attribuiti alla metà del IV-inizî ...
Leggi Tutto
GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] Minervini in cui auspicava una miglior difesa contro l'invasione della ricerca tedesca e una minore "ammirazione per figura e dell'opera di R. G. (1812-1885), in Miscellanea greca e romana, XIII (1988), pp. 17-50 (con bibl. degli scritti del G.); Id ...
Leggi Tutto
Vedi TROPAEUM TRAIANI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TROPAEUM TRAIANI
G. Bordenache
R. Vulpe
Città romana presso l'attuale villaggio di Adamklissi nella Dobrugia meridionale (Romania), all'incrocio [...] Normale Sup. di Pisa, II, 1933, p. 369 ss.; id., Arte romana sul Danubio, Milano 1933, p. 372 ss.; R. Vulpe, Histoire ancienne de ancor più gravi subì di certo al tempo delle invasioni carpogotiche del III secolo. Gli imperatori Licimo e Costantino ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] (Palo) e Punicum (Santa Marinella). Alleata di Roma durante l’invasione gallica del 390 a.C., C. offrì asilo ai sacerdoti, alle e della civitas sine suffragio. Più tardi, con le guerre etrusco-romane degli inizi del III sec. a.C., Roma confiscò a C., ...
Leggi Tutto
Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] C. la città entrò pacificamente nell'orbita dell'egemònia romana, conservando per altro ordinamenti e cultura autonomi fino all e ceramiche greche, riparato nel sotterraneo, fu danneggiato dalla invasione delle acque per la rottura di un tubo dovuta ...
Leggi Tutto
BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] tempio di tipo egiziano a quello semitico; esso durò fino all'epoca romana, fu riparato e rifatto varie volte; vi si accedeva da due , il che ci fa dedurre che responsabile dell'invasione fu questo popolo semitico proveniente dal deserto. Le loro ...
Leggi Tutto
DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] il nuovo re Demetrio di Faro che aveva violato i patti con i Romani. Nel 168 il re illirico Genzio fu ridotto prigioniero per aver appoggiato il nella pars orientalis. Nello stesso periodo cominciarono le invasioni e, nel 395, Salona è per la prima ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] sulle propaggini in basso le tombe di età ellenistica e romana. Dopo la scoperta di una serie di terrecotte templari Cilni, che vengono ristabiliti nella loro posizione-guida. Dopo l’invasione gallica del 295 a.C. favorita dalle città etrusche, ...
Leggi Tutto
Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] km2 13.150) rappresentava il maggiore dell'Austria romana, estendendosi verso S molto più in là dei confini della odierna regione federale di Salzburg. I. non fu una guarnigione. L'invasione dei Marcomanni, nel 170 circa, colpì probabilmente questa ...
Leggi Tutto
Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] dalla M. alle coorti pretorie.
Nella metà del III sec., con l'invasione dei Goti e la soppressione delle zecche, ebbe termine il periodo fiorente della M. romana. La tetrarchia staccò la Tessaglia, costituita in provincia autonoma, e il litorale ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...