BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] in DBI, XXVII, 1982, pp. 113-129; C. Capitani, in Romanico mediopadano. Strada, città, ecclesia, cat., Parma 1983, nrr. 109- longobarda al Mille, in Storia di Milano, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), Milano ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] . Autoprogettazione, la prima professione dei viventi.
I Romani facevano le leggi e le imponevano, costruivano strade persona.
9. SOLARE: la lean linear city
Migrazioni, invasioni e spostamenti per lungo tempo hanno caratterizzato la presenza umana ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] stato cuscinetto e sede di scontri tra i Romani e i Parti, l'A. (che fu provincia romana solo per due anni, 114-116 d.C di Melitene, del 1057 (Erevan, Matenadaran, 6201 e 3784). Dopo l'invasione turca e lo stato di guerra del sec. 12°, la Grande A. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] mentre questi era in vita esplose nel 1494, al tempo dell'invasione francese. Fino ad allora, di fatto, il F. ricevette del monastero delle clarisse di S. Maria di Monticelli fuori Porta Romana (distrutto nel 1529) e ad affreschi con Storie di Dionigi ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] uso del s. in piombo.Si possono distinguere due tipi di s. plumbei romani, il primo dei quali è costituito dai s. a un'unica faccia, non fosse ignoto l'uso di imprimere sulla cera.L'invasione della Persia da parte dei Mongoli nel sec. 13°, cui ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] - e sui connessi corollari del produttivismo e dell'invasione delle merci - era ormai entrata in una crisi profonda un remoto passato e avevano ritrovato le forme solenni dell'età romanica. Accanto a loro c'era chi, come De Chirico, aveva ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] insediarono gli Ungari fin dagli esordi della loro invasione, poiché il territorio risultava adatto allo stile di abside occidentale e quattro torri.Un importante gruppo di edifici romanici è costituito dalle rotonde con absidi inscritte a sei lobi e ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] la tecnica dell'invetriatura della c. passò direttamente dai ceramisti romani a quelli dell'Alto Medioevo e, in caso affermativo, a essere fabbricate a Kashan ancora a lungo dopo l'invasione mongola, sebbene dalla metà del sec. 14° la produzione ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] un monastero benedettino; venne distrutta nel corso dell'invasione normanna dell'882. La costruzione di una nuova che conserva alcuni tra i più importanti resti di architettura monastica romanica della Germania.La nobiltà di T., nel corso dei secc. ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] di essa si scorge ancora chiaramente la pianta fondamentale della città romana (Foro, cardo e decumanus) di epoca tarda, quale era in età di poco posteriore alla prima grande invasione germanica. La cinta era munita di una grande quantità di torri ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...