FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] al XX congresso.
I Foa sostennero la svolta sovietica, convinti che essa aprisse una stagione segnata dalla esplosero le contraddizioni tra la sua ala filosovietica, che appoggiò l’invasione di Praga, e l’anima libertaria, cui apparteneva Foa, che ...
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Handball
Daniele Poto
La nascita dell'handball moderno
Volendo rintracciarne gli antecedenti storici si può osservare che la pallamano o handball, secondo il termine anglosassone oggi divenuto di uso [...] volta prese parte a un Campionato Mondiale a sette l'Unione Sovietica divenuta poi, in breve tempo, una delle grandi potenze mondiali le decisioni arbitrali, prevede le seguenti rilevazioni: invasione, doppio palleggio, passi o 'tre secondi', ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] del Novecento potenze come il Regno Unito, l’Unione Sovietica e gli Usa hanno considerato il paese un attore l’Egitto ha fornito il proprio sostegno logistico agli Usa per l’invasione e l’occupazione dell’Iraq nel 2003, benché Mubarak fosse contrario ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] nella tarda antichità (perché, come scrisse, «L’invasione longobarda del 568 apriva nella geografia storico-politica muoversi nello schieramento dominato dal legame con l’Unione Sovietica, la cultura comunista gli appariva obbligata a compiere ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] , a una delle realizzazioni più emblematiche non solo del cinema sovietico ma dell'intera epoca del sonoro: Aleksandr Nevskij (1938) di scuola specifica favorì, per oltre un decennio, l'invasione nel cinema di musicisti spesso mediocri, provenienti in ...
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Olimpiadi estive: Londra 1948
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XIV
Data: 29 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 59
Numero atleti: 4104 (3714 uomini, 390 donne)
Numero atleti italiani: 182 (163 uomini, [...] Helsinki. L'inizio della Seconda guerra mondiale, nel 1939, e l'invasione della Finlandia da parte dell'URSS, nel 1940, obbligò però il ammettere l'URSS ai Giochi di Londra e la stessa Unione Sovietica fece sapere che i suoi atleti non erano pronti. A ...
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Democrazia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Democrazia
sommario: 1. La terza ondata. 2. Capitalismo e democrazia. 3. Le nuove sfide. 4. Verso la democrazia elettronica. □ Bibliografia.
1. La terza [...] dell'Europa Orientale, ponendo così fine alla guerra ideologica fra l'Unione Sovietica e l'Occidente che per oltre quarant'anni aveva dominato la scena mondiale . Ma è stata soprattutto l'invasione pacifica del proletariato esterno alla civiltà ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] di seguire per il quotidiano bolognese il conflitto tra l’Unione Sovietica e la Polonia per il possesso della Lituania. Sempre nel ’20 italiano, minacciato e snaturato da una nuova invasione di forme forestiere. Tali riflessioni confluirono in ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] impegnò specialmente nella campagna internazionale a favore degli ebrei sovietici e del loro diritto a emigrare, condotta prima in al giugno del 1982, quando venne fortemente scossa dall’invasione del Libano, andava a sommarsi alle antiche fedeltà e ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] lungo e tortuoso tragitto che dalla Polonia lo portò in Unione Sovietica, Romania, Ungheria, Austria e infine Italia; a Torino giunse solo tra i promotori di una raccolta di firme contro l'invasione israeliana del Libano.
Nel 1983, per la collana ...
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