Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] il 1647 e il 1648 vide messo in discussione il dominio spagnolo sul regno.
Divenuto nel 1707 possesso austriaco, nel 1734 il con la sua fuga in Sicilia (1798), l’invasione francese e la proclamazione della Repubblica napoletana. Dopo la ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] dall’assalto dei popoli provenienti dall’Oriente. Travolta dall’invasione degli Ungari, la marca fu ricostituita da Ottone Carlo VI (1711-40), costretto dalla guerra di Successione spagnola a rinunciare alle pretese sulla corona di Spagna, si ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] diversivo della mobilitazione nazionalista e decise l’invasione delle isole Falkland. La sconfitta delle truppe Compagnia di Córdoba. Nel 18° sec. a Buenos Aires tra gli artisti spagnoli notevole fu J. de Salas e tra gli italiani ebbe grande fama A.M ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Nel 1579 i contrasti religiosi e la lotta contro il dominio spagnolo determinarono la scissione tra Paesi Bassi cattolici (poi Belgio: il neutrale che non impedì però al Belgio di subire l’invasione tedesca dal 1940 al 1944. Finita la guerra e ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] 218 a.C. vi sbarcò Publio Cornelio Scipione per fronteggiare l’invasione di Annibale nella Valle Padana; nel 205 fu distrutta dai V; ma i suoi successori non seppero impedire l’occupazione spagnola del marchesato di Finale (1598), che G. avrebbe ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Il definitivo regresso politico e culturale dell’arabismo si ha dopo l’invasione mongola del 13° sec., che spazza via l’ultimo resto del dalla Palestina e dal Sahara Occidentale (colonia spagnola prima, poi annessa dal Marocco).
La questione ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] d’un arco di meridiano, le determinazioni per fissare i confini tra possedimenti spagnoli e portoghesi (F. de Azara: 1781-1801), e il celebre viaggio degli Stati Uniti nella regione, che si traduce nell’invasione di Grenada (1983) e di Panama (1989), ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] più antiche, come il massiccio traco-macedone e la Meseta spagnola.
Le coste europee (circa 40.000 km) presentano grande non aggressione Molotov-Ribbentropp fra Germania e URSS. Invasione tedesca della Polonia e scoppio della Seconda guerra mondiale ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] la Società delle Nazioni (1937) e partecipando alla guerra civile spagnola a fianco di F. Franco (1936-39). Nel 1938 fine del regime
Le disfatte militari subite dall’Italia e l’invasione della Sicilia da parte degli Alleati (10 luglio 1943) segnarono ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] , la città fu subordinata agli interessi inglesi, francesi e spagnoli nel Mediterraneo. M. aderì ai moti costituzionali del 1820-21 guerra mondiale fu bombardata, specialmente nel corso dell’invasione degli Anglo-Americani che l’occuparono nel 1943. ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...