BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] associazione "Amélioration du Doubs"). Quando ebbe notizia dell'invasione dell'Assemblea, avvenuta il 15 maggio, protestò energicamente , specie in quelle spagnole; fu infatti uno dei primi amministratori del Credito mobiliare spagnolo, e in seguito ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] seconda guerra del Monferrato, con i lanzichenecchi che assediavano Mantova e gli Spagnoli che avevano preso Goito. Il G. non era in prima linea gli aiuti invocati dalla Repubblica per far fronte all'invasione turca di Candia. I rapporti tra le due ...
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MICCA, Pietro. –
Paola Bianchi
Nacque a Sagliano d’Andorno (oggi Sagliano Micca), piccolo centro del Biellese, il 5 marzo 1677, da Giacomo, «mastro da muro», e della sua seconda moglie, Anna Martinazzo.
Il [...] che era entrato da pochi anni nella guerra di successione spagnola (1702-14), passando dal fronte filofrancese (1702) a protagonismo in una vicenda letta come argine al rischio di un’invasione straniera non tanto o non solo del Piemonte, ma dell ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] in violazione degli accordi di Cherasco, che era appunto una delle questioni su cui gli Spagnoli erano meno disposti a cedere. D'altra parte la recente invasione della Lorena da parte di Luigi XIII, alla quale invano aveva tentato di opporsi il ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di quell'anno. Rientrato in Spagna dopo l'invasione delle truppe francesi, che su mandato della Santa 'ostilità del governo verso di lui per la questione dell'America spagnola, la vicinanza all'ambiente carlista e la difesa delle "libertà della ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] con la Spagna. Chiusasi con la catastrofe la candidatura spagnola di don Carlos nel settembre dei '39, si apriva del laicato locale, ad esprimere dolore e sdegno per l'invasione delle Romagne pontificie.
Eletto a sua insaputa deputato del collegio ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] il colpo di Stato in Austria (luglio 1934), la guerra civile spagnola (1936-39) e l’Anschluss (12 marzo 1938). La prevalenza della neutralità fino alla scelta antinazista solo in seguito all’invasione tedesca dell’URSS (22 giugno 1941); la difesa ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] . E quando, rovesciate le sorti della guerra per l'intervento spagnolo e concluso tra le due Corone il trattato di Monton, venne . 31 s.; G. Casanova, La Liguria centro-occidentale e l'invasione franco-piemontese del 1625, Genova 1983, pp. 77 s.; R ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] del baronaggio meridionale e i suoi esiti e l’invasione francese nella penisola, già evidenziata da Tristano Caracciolo il tentativo del viceré Pedro de Toledo di introdurre l’Inquisizione spagnola e, infine, l’assassinio del duca di Parma e Piacenza ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] di lastre di rame provenienti dalla Boemia e destinate alla marina spagnola, ottenuto grazie al credito e alle protezioni di cui godeva problema della difesa della Lombardia contro un'eventuale invasione. Superando per coraggio e modernità l'appello ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...