CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] in violazione degli accordi di Cherasco, che era appunto una delle questioni su cui gli Spagnoli erano meno disposti a cedere. D'altra parte la recente invasione della Lorena da parte di Luigi XIII, alla quale invano aveva tentato di opporsi il ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di quell'anno. Rientrato in Spagna dopo l'invasione delle truppe francesi, che su mandato della Santa 'ostilità del governo verso di lui per la questione dell'America spagnola, la vicinanza all'ambiente carlista e la difesa delle "libertà della ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] con la Spagna. Chiusasi con la catastrofe la candidatura spagnola di don Carlos nel settembre dei '39, si apriva del laicato locale, ad esprimere dolore e sdegno per l'invasione delle Romagne pontificie.
Eletto a sua insaputa deputato del collegio ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] . E quando, rovesciate le sorti della guerra per l'intervento spagnolo e concluso tra le due Corone il trattato di Monton, venne . 31 s.; G. Casanova, La Liguria centro-occidentale e l'invasione franco-piemontese del 1625, Genova 1983, pp. 77 s.; R ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] di lastre di rame provenienti dalla Boemia e destinate alla marina spagnola, ottenuto grazie al credito e alle protezioni di cui godeva problema della difesa della Lombardia contro un'eventuale invasione. Superando per coraggio e modernità l'appello ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] ricerca scientifica M. Chèvremont e S. Comhaire. Dopo l'invasione tedesca del Belgio nel 1940, rimase ancora per un anno a Cosmacini, Medicina e sanità in Italia nel ventesimo secolo. Dalla "spagnola" alla 2° guerra mondiale, Roma-Bari 1989, p. 273; ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] a non disertare il suo posto al servizio del duca dopo l'invasione, francese del 1690, il B. fu chiamato a sostituire il 2 conferma in uno dei momenti più cruciali della guerra di successione spagnola, tra il 1704 e il 1706, all'atto della rapida ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] vantaggi di un'alleanza con una principessa francese piuttosto che spagnola e nel 1584 si recò a Parigi per partecipare ai della sua alleanza con la Spagna in cambio di Saluzzo. L'invasione della Savoia da parte della Francia nell'agosto 1600, dopo la ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] nella fragilità della democrazia spagnola, quella delle democrazie europee.
La guerra civile spagnola fu probabilmente per il in quello scorcio d'anni.
Tornato a Parigi, con l'invasione tedesca riparava prima a Tolosa, dove gli moriva la prima moglie ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] la questione monferrina: per contenere la pressione spagnola in Italia la Repubblica intendeva sollecitare la mediazione , 1645-46); quando i Turchi sbarcarono a Gorgnà, dando inizio all'invasione di Candia (23 giugno 1645), il G. sedeva tra i savi ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...