PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] di organizzare un’insurrezione a Genova e favorire l’invasione sabauda della Repubblica. Il duca, nonostante i tanti un ruolo di rilievo in occasione della Guerra di successione spagnola. Nel 1703, infatti, Vittorio Amedeo II lo nominò comandante ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] di maggior rilievo: da un osservatorio come quello spagnolo, al centro della politica internazionale egli poteva seguire clero e parte della nobiltà appoggiavano Filippo II. L'invasione fu preceduta da intense trattative per evitare spargimenti di ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] quando venne sottoposto a pressanti e imbarazzanti richieste per sollecitare una partecipazione militare del papa al progetto spagnolo di invasione dal Milanese dei territori della Serenissima. Si occupò inoltre d'informare la S. Sede sui movimenti ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] Ansaldi, e ne firmò il manifesto che proclamava la costituzione spagnola del 1812. Dopo il fallimento del movimento rivoluzionario, il B ebbe il comando di una delle colonne d'invasione. E probabilmente in connessione con questo tentativo pubblicò ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] delle truppe piemontesi l'anno seguente nell'invasione della Provenza) doveva rivelarsi particolarmente felice nel d'armi, che decise la sorte dell'ultima offensiva franco-spagnola in Italia e capovolse in favore dell'esercito austro-piemontese ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] , "li pare che ogni volta li nemici debbano far invasione adosso a lui".
Nel 1501, scoppiata una rivolta in A. Silla, Finale dalle sue origini all'inizio della dominaz. spagnola, Finalborgo 1922, ad Indicem; C. Argegni, Condottieri capitani tribuni, ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] Croci frecciate, tra il 18 e il 19 marzo 1944 ebbe inizio in Ungheria l’invasione della Germania. A fine marzo 1944 Perlasca contattò l’ambasciata spagnola a Budapest, dove primo segretario era Ángel Sanz Briz. Dopo l’armistizio italiano Perlasca si ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] il controllo del canale della Manica e tentare l'invasione dell'Inghilterra. Raggiunta e presa nel maggio la Martinica Príncipe de Asturias", comandava la divisione di riserva (7 vascelli spagnoli e 5 francesi). La mattina del 21 ottobre la squadra ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] 'ambasceria del F. era di evitare che il Moncada fosse colto impreparato nel caso di un insuccesso spagnolo, che avrebbe aperto le porte ad un'invasione del Regno da parte dei pontifici. Sopravvenne dunque a Napoli il segretario Serenon con l'ordine ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] ministro degli Esteri, in sostituzione del Birago. Preso congedo dalla corte spagnola, il C. partì da Madrid il 22 marzo, con l' a Parigi; ma qui dovette fermarsi in seguito all'invasione austro-russa della Lombardia. Nei mesi che seguirono anch' ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...