Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Nel 1579 i contrasti religiosi e la lotta contro il dominio spagnolo determinarono la scissione tra Paesi Bassi cattolici (poi Belgio: il neutrale che non impedì però al Belgio di subire l’invasione tedesca dal 1940 al 1944. Finita la guerra e ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Il definitivo regresso politico e culturale dell’arabismo si ha dopo l’invasione mongola del 13° sec., che spazza via l’ultimo resto del dalla Palestina e dal Sahara Occidentale (colonia spagnola prima, poi annessa dal Marocco).
La questione ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] la Società delle Nazioni (1937) e partecipando alla guerra civile spagnola a fianco di F. Franco (1936-39). Nel 1938 fine del regime
Le disfatte militari subite dall’Italia e l’invasione della Sicilia da parte degli Alleati (10 luglio 1943) segnarono ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] .
Storia
La L. entra in piena luce di storia con l’invasione gallica del 388 a.C. Questa, preceduta da una più che Chiesa e poi ai Farnese; e così diminuito restò in mano degli Spagnoli (1535-1700). Nel 18° sec., sotto gli Austriaci, perse le terre ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] , la città fu subordinata agli interessi inglesi, francesi e spagnoli nel Mediterraneo. M. aderì ai moti costituzionali del 1820-21 guerra mondiale fu bombardata, specialmente nel corso dell’invasione degli Anglo-Americani che l’occuparono nel 1943. ...
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Figlio (Rivoli 1562 - Savigliano 1630) di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, divenuto duca nel 1580, in politica interna seguì e sviluppò l'indirizzo paterno e governò con mitezza, favorendo [...] , su intrighi in Linguadoca e in Provenza e sul matrimonio con l'infanta spagnola Caterina (1585). L'occupazione improvvisa del marchesato di Saluzzo (1588) e l'invasione della Provenza (1590) gli valsero la fama di "duca ladrone". Mercé gli aiuti ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Giugurta (ca. 111-105) e il pericolo dell’invasione delle tribù germaniche dei Cimbri e dei Teutoni costrinsero Roma di censo equestre e molti di origine provinciale, gallici e spagnoli, per unificare al massimo le classi e le regioni dell’Impero ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (959-75), le incursioni dei Danesi ricominciarono e culminarono nell’invasione del re Sven (1013). Il figlio Canuto raccolse intorno a sé ) e si sviluppò poi in attacchi alle colonie spagnole e nelle lucrose attività della tratta degli schiavi e ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] d’un arco di meridiano, le determinazioni per fissare i confini tra possedimenti spagnoli e portoghesi (F. de Azara: 1781-1801), e il celebre viaggio degli Stati Uniti nella regione, che si traduce nell’invasione di Grenada (1983) e di Panama (1989), ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] più antiche, come il massiccio traco-macedone e la Meseta spagnola.
Le coste europee (circa 40.000 km) presentano grande non aggressione Molotov-Ribbentropp fra Germania e URSS. Invasione tedesca della Polonia e scoppio della Seconda guerra mondiale ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...