CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] spagnoli fecero revocare tale privilegio, dopo innumerevoli difficoltà e discussioni. Riottenuto ancora una volta dal C., esso fu sospeso, essendosi presa a pretesto la "insolentia" di un capitano genovese. Di fronte alla progettata invasione ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] governo vicereale, causato dalle esigenze finanziarie della monarchia spagnola per la guerra contro il Turco e i conflitti di Siracusa; Ducezio, il re dei Siculi che si oppose all'invasione dei Greci, è, secondo la tradizione, originario di Noto.
Da ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] di organizzare un’insurrezione a Genova e favorire l’invasione sabauda della Repubblica. Il duca, nonostante i tanti un ruolo di rilievo in occasione della Guerra di successione spagnola. Nel 1703, infatti, Vittorio Amedeo II lo nominò comandante ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] di maggior rilievo: da un osservatorio come quello spagnolo, al centro della politica internazionale egli poteva seguire clero e parte della nobiltà appoggiavano Filippo II. L'invasione fu preceduta da intense trattative per evitare spargimenti di ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] quando venne sottoposto a pressanti e imbarazzanti richieste per sollecitare una partecipazione militare del papa al progetto spagnolo di invasione dal Milanese dei territori della Serenissima. Si occupò inoltre d'informare la S. Sede sui movimenti ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] Ansaldi, e ne firmò il manifesto che proclamava la costituzione spagnola del 1812. Dopo il fallimento del movimento rivoluzionario, il B ebbe il comando di una delle colonne d'invasione. E probabilmente in connessione con questo tentativo pubblicò ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] delle truppe piemontesi l'anno seguente nell'invasione della Provenza) doveva rivelarsi particolarmente felice nel d'armi, che decise la sorte dell'ultima offensiva franco-spagnola in Italia e capovolse in favore dell'esercito austro-piemontese ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] , "li pare che ogni volta li nemici debbano far invasione adosso a lui".
Nel 1501, scoppiata una rivolta in A. Silla, Finale dalle sue origini all'inizio della dominaz. spagnola, Finalborgo 1922, ad Indicem; C. Argegni, Condottieri capitani tribuni, ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] Croci frecciate, tra il 18 e il 19 marzo 1944 ebbe inizio in Ungheria l’invasione della Germania. A fine marzo 1944 Perlasca contattò l’ambasciata spagnola a Budapest, dove primo segretario era Ángel Sanz Briz. Dopo l’armistizio italiano Perlasca si ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] il controllo del canale della Manica e tentare l'invasione dell'Inghilterra. Raggiunta e presa nel maggio la Martinica Príncipe de Asturias", comandava la divisione di riserva (7 vascelli spagnoli e 5 francesi). La mattina del 21 ottobre la squadra ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...