GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] II d'Aragona, in occasione della rivolta catalana e dell'invasione francese, del sostegno politico, morale e finanziario del re di lo delegò come legato papale presso la corte spagnola, rilevandone esplicitamente i precedenti meriti. Lo scopo ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] aveva reclutato per invadere la Francia. Rientrata l'invasione, Emanuele Filiberto fu nominato governatore della rocca di Valperga di Masino e la volontà crescente di emanciparsi dall'alleanza spagnola spinsero il duca a richiamare il L. a corte. Il ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] del re durante il viaggio verso la frontiera spagnola figurando come capo degli esuli napoletani, le cui , III, Paris 1906, p. 362; A. Rozet-J. F. Lembey, L'invasion de la Franceet le siège de Saint-Dizier par Charles-Quint en 1544, Paris 1910, ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] nel 5° secolo le condizioni per le invasioni barbariche (barbariche, invasioni). Roma venne a più riprese conquistata e e il 1559 l'Italia fu terreno di scontro tra Francesi e Spagnoli, senza che agli Stati regionali spettasse altro destino se non di ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] la famiglia si fosse trasferita in Sicilia per sfuggire all'invasione degli Arabi, che avevano conquistato Antiochia nel 636/637. furono annullati gli ultimi disaccordi dottrinali con la Chiesa spagnola. Dieci anni dopo, per ordine del re longobardo, ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] ritorno del L. in Piemonte coincise con l'invasione dello Stato sabaudo da parte delle truppe di compito di ottenere la restituzione delle ultime città che Francesi e Spagnoli ancora occupavano in Piemonte. Nonostante le difficoltà, in ottobre il ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] e imperiale, impegnati nella guerra di successione spagnola, aveva dovuto gravare i suoi amministrati, già accaduto di lì a pochi anni quando i Veneziani dovettero subire l'invasione e la perdita della Morea: in tale errata valutazione - la seconda ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] francese e di organizzare la resistenza contro la temuta invasione del regno da parte degli imperiali. Nel maggio il solite accadere nei campi; et altre simile parole generale, a la spagnola" (XLV, Col. 292), ma subito confermava che "havia aviso tra ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] 000 uomini, che avrebbe dovuto contrastare tentativi d'invasione francesi.
Riconquistata Napoli dagli uomini del cardinale Ruffo, 1812 riconosceva ancora alla nobiltà e che la costituzione spagnola, riducendo il Parlamento ad una sola Camera elettiva, ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] associazione "Amélioration du Doubs"). Quando ebbe notizia dell'invasione dell'Assemblea, avvenuta il 15 maggio, protestò energicamente , specie in quelle spagnole; fu infatti uno dei primi amministratori del Credito mobiliare spagnolo, e in seguito ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...