Comune della prov. di Perugia (45,2 km2 con 4105 ab. nel 2007).
È l’antica Vettona, uno dei rari stanziamenti etruschi sulla riva sinistra del Tevere. Sede vescovile attestata dal 5° sec., tale rimase [...] sino alle invasionibarbariche, quando fu riunita alla diocesi di Assisi. Per la sua posizione strategica, naturalmente fortificata, sul confine tra Perugia e Assisi, fu sempre disputata tra quei comuni, i Baglioni e i papi (l’assedio nel 1352). ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Trento (39,2 km2 con 6772 ab. nel 2008).
Colonizzata da Etruschi, Galli e Romani, dopo le invasionibarbariche appartenne al principato vescovile di Trento. Vi acquistò importanza [...] la famiglia dei baroni di Cles. Secolarizzato il principato, C. seguì le sorti del Trentino ...
Leggi Tutto
(fr. Picardie) Regione storica e geografica della Francia settentrionale (19.400 km2 con 1.900.354 ab. nel 2007), compresa tra l’Artois a N e a E, l’Île-de-France a S, la Normandia a SO e la Manica a [...] e meccaniche. Sulla costa, turismo balneare.
Il territorio, abitato fin dalla preistoria, conobbe l’occupazione romana, le invasionibarbariche e con i Franchi fece parte della Neustria; cristianizzato, poi devastato dai Normanni e frazionato fra ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Italia centrale, lungo la catena appenninica. Possesso di monasteri o abbazie durante le invasionibarbariche, appartenne poi, per la donazione di Pipino, alla Chiesa. In realtà la [...] sua storia si fraziona in quella dei vari luoghi dominati da molti signori come i Brancaleoni, i conti di Carpegna, i della Faggiuola. La provincia fu smembrata da Leone X, che diede in pegno alla Repubblica ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] dovette certo raggiungere un massimo in epoca imperiale. Prostrata come la più parte delle città italiane durante la furia delle invasionibarbariche, tornò, dopo il sec. XI, a essere il centro più popoloso non pure della Lombardia, ma fors'anco d ...
Leggi Tutto
Venezia
"Salvare Venezia. Save Venice"
Strategie d'intervento per la laguna e la città
di Paolo Costa
15 marzo
Il Consiglio dei ministri rilancia il piano per salvaguardare Venezia, dando il via libera [...]
Storia di Venezia: da Regina del mare a città dipendente
I domini 'da mar'
L'origine di Venezia è collegata alle invasionibarbariche del 5°-7° secolo, e in particolare alla pressione dei Longobardi. Quando questi, nella prima metà del 7° secolo, si ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] riconquista dei vasti territori della pianura compresa tra l’Elba e l’Oder, abbandonati dai Germani all’epoca delle invasionibarbariche e occupati da popolazioni slave nei primi secoli del Medioevo, fu avviata dagli imperatori della casa di Sassonia ...
Leggi Tutto
Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] di S., ebbe, dall’epoca costantiniana, quella di Hispalis (Siviglia), sostituita in epoca visigotica da quella di Toledo.
Le invasionibarbariche e il regno visigotico
La regione, che era stata preda delle incursioni dei mauri nel 2° sec. d.C. e ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Forcona (od. Civita di Bagno), Foruli (od. Civita Tomassa) e Aveia (od. Fossa). Distrutti questi centri durante le invasionibarbariche, nel Medioevo la popolazione si sparse in ville e castelli, dominati da signori feudali.
La nascita della città è ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] odio si scatenò, quanto terribile fu la repressione e quanta barbarie venne fuori quando la plebe e le bande armate del e quella del martire S. Gennaro. La minaccia delle invasionibarbariche impose l’edificazione di mura attorno al centro (sec ...
Leggi Tutto
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...