VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] ., 1931; K. Hummel, Diluvialterrassen im Prahova-Tale, in Central-Blatt für Min., 1927, n. 11.
Storia. - Le invasionibarbariche in nessuna parte operarono un così profondo rivolgimento politico ed etnico come nella regione carpatica e nella penisola ...
Leggi Tutto
VALCAMONICA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Romolo PUTELLI
È così detta (dai Camuni, popolo reto-ligure che i Romani debellarono con P. Silio sulla fine del sec. I a. C.) la valle dell'Oglio [...] a Cividate. E tuttavia ignota la forma di dipendenza della valle da Roma. Squallido fu invece il periodo delle invasionibarbariche, quando la valle divenne passaggio preferito delle orde guerresche, così che a mala pena gli abitanti, ridotti alla ...
Leggi Tutto
VALENZA (fr. Valence; A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Città della Francia sudorientale, capoluogo del dipartimento della Drôme, con 34.274 ab. (1931). È situata in felice posizione sulla [...] tra Lione e Avignone.
Valenza è l'antica città romana di Iulia Valentia, capitale dei Segalauni; ebbe a subire numerose invasionibarbariche, e infine divenne sede vescovile e i suoi vescovi ebbero a lungo i diritti signorili che cedettero al re ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] riconquista dei vasti territori della pianura compresa tra l’Elba e l’Oder, abbandonati dai Germani all’epoca delle invasionibarbariche e occupati da popolazioni slave nei primi secoli del Medioevo, fu avviata dagli imperatori della casa di Sassonia ...
Leggi Tutto
Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] di S., ebbe, dall’epoca costantiniana, quella di Hispalis (Siviglia), sostituita in epoca visigotica da quella di Toledo.
Le invasionibarbariche e il regno visigotico
La regione, che era stata preda delle incursioni dei mauri nel 2° sec. d.C. e ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Forcona (od. Civita di Bagno), Foruli (od. Civita Tomassa) e Aveia (od. Fossa). Distrutti questi centri durante le invasionibarbariche, nel Medioevo la popolazione si sparse in ville e castelli, dominati da signori feudali.
La nascita della città è ...
Leggi Tutto
Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] odio si scatenò, quanto terribile fu la repressione e quanta barbarie venne fuori quando la plebe e le bande armate del e quella del martire S. Gennaro. La minaccia delle invasionibarbariche impose l’edificazione di mura attorno al centro (sec ...
Leggi Tutto
BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] frammentari, ritrovamenti archeologici. La città visse momenti difficili, soprattutto nel sec. 5°, al tempo delle invasionibarbariche, come testimoniano gli scritti dei contemporanei Idazio e Paolo Orosio.È impossibile determinare con esattezza il ...
Leggi Tutto
CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] barbariche con la decadenza di Bavay; agli inizi del sec. 6° divenne sede di vescovado e nell'843, con il trattato di Verdun, passò sotto l'impero di Lotario. Nel sec. 11° la città prospera; precocemente cinta di mura in pietra, annovera, verso il ...
Leggi Tutto
Antica patria di artisti, banchieri e umanisti
Culla dell'Umanesimo e simbolo del Rinascimento italiano, Firenze è una delle città d'arte più importanti del mondo e ha un posto di primo piano nella storia [...] et Umbria nel 287 d.C. Florentia divenne sede vescovile nei primi decenni del 4° secolo. All'epoca delle invasionibarbariche riuscì a respingere l'assalto degli Ostrogoti nel 405, ma rimase coinvolta nella guerra tra Goti e Bizantini. I Longobardi ...
Leggi Tutto
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...