FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] diamanti, un orologio; ma, da un successivo inventario ivi redatto nel 1709 alla presenza del pittore , 406 s., 618 s.; A. Vallisnieri, Epistolario, I, a cura di D. Generali, Milano 1991, ad vocem;L. A. Muratori, Annali..., VII, Venezia 1846, coll ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] con una tregua e infine con la pace generale ratificata nel parlamento provinciale tenuto a Macerata il 7 , Varese 1970, pp. 378-382, 388; M. Roncetti, Un inventario dell'archivio privato della famiglia Michelotti…, in Boll. della Deput. di storia ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] l'attesa a succedere a G. Palmieri come amministratore generale delle Dogane della provincia di Lecce (1787) e specie per l'epistolario del D. con A. Fortis). Il primo inventario delle Carte M. Delfico ora conservate nei due fondi teramani è in ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] La principale bibliografia ferrariana è M. M. Augello-G. Pavanelli, Primo inventario della letteratura su F. F. (1848-1988), in App. a F 1938, pp. 9-49; D. Jarach, Considerazioni sulla teoria generale della finanza di F. F., in Giorn. degli econ. e ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] , hora l'altro, secondo l'occasioni et il bisogno". L'inventario dei mobili redatto in casa del C. il 16 genn. 1676 A. Scheibe, Critischer Musikus…, Leipzig 1745, p. 27 n.; Ch. Burney, A General History of Music…, IV, London 1789, pp. 59-70, 158; A. W ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] vero che il dato cambierebbe radicalmente guardando non all’inventario delle lingue, di per sé oltretutto incerto e a mano, in cui la vocale finale di perché e caffè viene generalmente scritta allo stesso modo, con un segno a forma di barchetta. ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] sua vicinanza al limes bizantino. Prova di una più generale ripresa della città è, tra l'altro, il topografia urbana a Pistoia verso la metà del Trecento (da un inventario di beni dello spedale del Ceppo), Bullettino storico pistoiese 79, 1977 ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] armonia universale. Nel Rinascimento continuano a essere inventariate le medicine che l'uomo ha conosciuto grazie per così dire, di riassumerli in sé.
Questi temi, che generalmente i naturalisti si limitano a segnalare senza attardarsi a svilupparli, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] La Nascita di Venere non compare in nessuno degli antichi inventari medicei a noi noti, e quindi non è dato sapere 1990 (con ult. bibl.).
Su Botticelli e l'incisione oltre ai testi generali, quali, ad esempio, A. M. Hind, Early Italian Engraving, ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] ricostruire il sistema oggetto di analisi (per es., l’inventario fonologico del milanese del Duecento, confrontato da una parte raro che se ne abbia la flessione completa (per un quadro generale
cfr. Rohlfs 1966-1969: II, §§ 593-599): le forme ...
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inventario
inventàrio s. m. [dal lat. tardo inventarium (der. di inventus, part. pass. di invenire «trovare»), propr. «elenco, registro per trovare ciò che è in un dato luogo»]. – 1. Rilevazione, enumerazione e descrizione, capo per capo,...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...