FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] riquadri stretti e lunghi. Le quattro tele raffigurano: una Marina, una Veduta di Tivoli, un Mare in tempesta ed un Paesaggio invernale; due dei riquadri angolari raffigurano Marine, il terzo un Paesaggio. Sono questi i soggetti con i quali il F. si ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] decorazione in Palazzo Pitti nella sala delle Nicchie (aiutato da Giuseppe Castagnoli) e in quella della Musica negli appartamenti invernali. Nel 1784 Terreni pubblicò a Livorno, senza autorizzazione, l’album di venti tavole con le Rovine del Palazzo ...
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MELIS, Antonio
Baccio Baccetti
MELIS, Antonio. – Nacque a Ierzu (Nuoro) il 1° sett. 1891.
Dopo studi da autodidatta frequentò il seminario salesiano di Lanusei (pagava le rette con prestazioni di lavoro), [...] sulla lotta contro le cavallette in Sardegna, in Agricoltura sarda, XXI (1942), 6, pp. 138-143; Osservazioni sugli sfarfallamenti invernali e primaverili del Dacus oleae in Toscana, in Olearia, 1951, n. 1-2.; Il contributo dell’Italia alla ricerca ...
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NUTRIZIO, Maria Carmen
Patrizia Gatti
NUTRIZIO, Maria Carmen (Mila Schön). − Nacque a Traù (Dalmazia) il 28 settembre 1916. Figlia di Luigi (Gigi), farmacista, e di Bianca Zacevich, ebbe tre fratelli, [...] 1989, per gli atleti partecipanti ai campionati di atletica leggera a Tokyo del 1991 e alle edizioni delle olimpiadi invernali ed estive nel 1992, e altre ancora − la situazione finanziaria divenne sempre più pesante. In questo panorama abbastanza ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] Non riuscì però a imprimere alla campagna un maggiore carattere offensivo: così, quando gli eserciti si ritirarono ai quartieri invernali, lasciò l’Italia (dicembre 1643).
A Vienna, per incarico del duca di Modena Francesco I, riferì a Ferdinando III ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] II nel dicembre spostò l'accampamento facendone addirittura una città, Vittoria, dove si proponeva di trascorrere i mesi invernali nell'attesa della capitolazione dell'avversario. Ma il 18 febbr. 1248, approfittando dell'assenza dell'imperatore ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...]
Si capisce bene quale potesse essere il risultato dei sondaggi affidati al C.: quando Stefano abbandonò il campo, nelle more invernali della campagna, e gli accordò finalmente udienza egli non solo non trovò resistenze al grande progetto di lega, ma ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] tornò ai viaggi di studio e di insegnamento in Germania. Fu Gast Professor a Marburg durante i semestri estivi. Nel trimestre invernale tra il 1957 e iI 1958 fu Visiting Professor nelle università del Cairo e di Alessandria.
Tra la fine degli anni ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] presso Gaeta. Negli anni successivi tornò a Roma, ma senza riprendere le precedenti attività, e alternando i soggiorni invernali in città con quelli estivi a Castel Gandolfo. La nomina, nel 1733, a membro di una congregazione particolare incaricata ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] , erà stata costretta a chiudere i battenti durante le sessioni parlamentari; inoltre il calore delle stufe, nei mesi invernali, e l'incuria degli impiegati rischiavano di danneggiare gravemente il patrimonio artistico colà conservato. L'A. si batté ...
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invernale
agg. [der. di inverno]. – 1. a. Dell’inverno: la stagione invernale. b. Che avviene, si fa, si manifesta nell’inverno: piogge i.; lavori i.; vacanze i.; letargo o sonno i., di alcuni animali (v. letargo); sport invernali, le attività...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...