SOLDATI, Mario (App. II, ii, p. 858; App. III, ii, p. 766)
Luigi Maria Cesaretti Salvi
Scrittore e regista cinematografico, morto a Tellaro (La Spezia) il 18 giugno 1999. Nel 1960 aveva abbandonato definitivamente [...] . trova spesso la sua misura più congeniale (Storie di spettri, 1962; I racconti del maresciallo, 1967; 55 novelle per l'inverno, 1971; 44 novelle per l'estate, 1979; La casa del perché, 1982; Nuovi racconti del maresciallo, 1984). Accanto alle prove ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] come lettore di logica, incarico che manterrà, insieme con quello di conciliarius anatomicus, fino al 1509. Nell'autunno-inverno del 1508-1509 venne invitato a partecipare all'accademia aperta a Pordenone da Bartolomeo d'Alviano.
Il condottiero ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] i primissimi di quel gruppo di amici che sarà detto poi Accademia dei Pugni.
Durante una breve assenza da Milano, nell'inverno 1761-62, il Beccaria gli scrisse una lettera che ben delinea un B. appassionato lettore della Nouvelle Héloïse, fresca di ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] dei Rozzi dove prese il nome di "Scartato".
Nell'estate del 1726 si recò a Napoli (dove tornò anche nell'inverno dell'anno seguente) ed ivi conobbe Giambattista Vico, che il B. in un resoconto al Benvoglienti accusava di essere talmente affettato ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] con Galileo; a Roma conobbe la cantante Eleonora Baroni per cui scrisse tre epigrammi latini; a Napoli, dove trascorse parte dell'inverno 1638-39, conobbe G. B. Manso cui diresse un'epistola in latino, accennando al suo proposito di scrivere un poema ...
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Scrittore italiano (Porto Empedocle, Agrigento, 1925 - Roma 2019). C. ha esordito nella narrativa con il romanzo Il corso delle cose (1978). Nel 1994 con La forma dell'acqua ha dato vita alla fortunata [...] gli amici (2009), nel quale ha affidato il racconto per la prima volta esclusivamente alla lingua italiana; Un inverno italiano (in collab. con S. Lodato, 2009); La rizzagliata (2009); il saggio Un onorevole siciliano. Le interpellanze parlamentari ...
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Scrittore (Urbino 1924 - Ancona 1994). Esordì come poeta (Il ramarro, 1948), ma è noto soprattutto per aver affrontato nei suoi romanzi (Memoriale, 1962; La macchina mondiale, 1965; Corporale, 1974) il [...] dal volume di saggi e articoli Scritti dal margine (1994). Nel 1995 è apparso Il leone e la volpe. Dialogo nell'inverno 1994, conversazione tra V. e F. Leonetti su temi politici e letterari. Appassionato collezionista, ha donato (1991) alla Galleria ...
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Scrittore italiano (n. Padova 1956). Ha esordito nel 1995 con un romanzo, Il fuggiasco, che ripropone la tormentata vicenda giudiziaria seguita al ritrovamento del cadavere di una studentessa nel proprio [...] e M. de Giovanni) e Tre passi nel buio (con L. D'Andrea e M. de Giovanni); La signora del martedì (2020); E verrà un altro inverno (2021); Il Francese (2022); Trudi (2024). Di molti dei suoi romanzi C. cura l'adattamento teatrale e cinematografico. ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] dalla scena politica. Quattro anni di silenzio totale trascorrono infatti tra il suo ‘discorso d’addio’ alla politica – l’Or. 34, databile all’inverno 384-385 –, e Lib., Ep. 18, il quale, ultimo a parlare di lui, lo dà ancora in vita tra l’aprile e ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di cui i termini estremi sono l'aprile del 1802, quando la Fagnani si ristabilì dalla malattia che l'aveva afflitta durante l'inverno e l'aprile del 1803, quando l'ode fu pubblicata. Con quest'ode costituiscono il risultato più alto delle Poesie del ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...