REXROTH, Kenneth
Cristina Giorcelli
Poeta, traduttore e saggista statunitense, nato a South Bend (Indiana) il 22 dicembre 1905, morto a San Francisco il 6 giugno 1982. Tenace oppositore del materialismo [...] di G. Gardner, ivi 1980; D.M. Ciani Forza, Poesie di Kenneth Rexroth (1920-1956), Brescia 1982; Sagetrieb, ii, 3, inverno 1983; I. Aradas, K. Rexroth, in Letteratura americana. I contemporanei, ii, Roma 1983, pp. 295-306; M. Gibson, Revolutionary ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Crisolora a Firenze, I. seguì le sue lezioni di greco allo Studio compiendo, sembra, progressi notevoli. In una lettera dell'inverno 1398 Manuele Caleca esprimeva a I. la sua soddisfazione per il fatto che quest'ultimo avesse completato in greco la ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] novembre e quindi riconquistata dai nazifascisti. Dopo il proclama del generale H. R. Alexander il F. passò da solo l'inverno, nascosto a Cascina della Langa, per riprendere la lotta il 24 febbr. 1945 combattendo a Valdivilla. Svolse poi funzioni di ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] prova ne sia, metricamente, l'uso insistito del quinario - atti a realizzare veloci schizzi pieni di grazia, come Nevicata, Inverno, Bufera, Nostalgia, Una vicina. In alcune liriche si avverte la suggestione del Carducci (e sono le poesie ispirate a ...
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Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] , nel 1825 Puškin viene esiliato nella lontana tenuta di Boldino, dove accanto a poesie celebri come Sera d’inverno compone la tragedia storica Boris Godunov, dedicata ai drammatici conflitti della Russia di inizio Seicento che mettono in evidenza ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] La sezione più meridionale della regione del Capo gode di un clima di tipo mediterraneo, con piogge più abbondanti durante l’inverno australe, estate secca e temperature medie che oscillano entro valori contenuti (20,5 °C in gennaio e 12 °C in luglio ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Epistolario, a cura di C. Garibotto, I, p. 630), destinato a restare al suo fianco per oltre vent'anni. Nell'inverno toccò Avignone, Tolone, Marsiglia, Aix e Montpellier, trascrivendo circa duemila iscrizioni. Nel gennaio 1733 giunse a Parigi e il 23 ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] in deroga al raggiunto limite d'età; la sua salute era però già minata dai postumi di una grave polmonite contratta nell'inverno del 1911 e dalle crescenti difficoltà alla vista.
Il K. morì a Napoli il 20 sett. 1914, nella sua casa del Vomero ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto, acconsentì a dirigere gli scavi italiani in Ossirinco (el-Bahnasa), la prima volta nell’inverno 1909-10 e poi dal 1911 al 1914.
Eppure fu molto più che un classicista. In lui è da vedere uno dei più ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] note che le sillabe e l’orazioni» (Varchi 1841: 321-322).
In diverse occasioni, sia nelle lezioni accademiche dell’inverno 1551-1552 sia nelle risposte ad allievi e amici (Varchi 2007), Varchi trattò delle questioni grammaticali in modo generale ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...