Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] senza alcuna terapia con il miglioramento delle condizioni climatiche; è opportuno considerare l'eventualità di recidive l'inverno successivo.
l) Eritema polimorfo o eritema essudativo multiforme. Si tratta di una malattia eruttiva, localizzata ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] si può realizzare raccogliendo, alla fine del periodo di produzione, tutte le acque presenti nella salina, conservandole durante l’inverno entro grosse vasche e riportandole nella salina all’inizio della stagione successiva; in questo modo le caselle ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] di Parma. A Siena rimase fino al 1421, anche se non dovettero mancare alcuni viaggi: si sa per lo meno che nell'inverno 1420 scriveva a Pavia il consilium n. 21. Nel 1421 egli tentava di lasciare, prima della fine dell'anno accademico, la sua ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] di grano. Dissertazione inaugurale del dott. E. Ferraro alunno dell'almo collegio Borromeo, Milano 1840; Del passare l'inverno nelle stalle, considerato come cagione di molte malattie, in Gazzetta medica di Milano, n. 51, 19dic. 1846; Singolarità ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] anni con uno stipendio annuo di 440 fiorini; è possibile che egli accettasse, poiché se ne perdono le tracce fino all'inverno 1404-1405, quando passò a Foligno al servizio del cardinale di Bari, Landolfò Maramaldo. Lo ritroviamo in settembre a Roma ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] in una valle paradisiaca, ha reso celebre la finlandese T. Jannsson, autrice di Magia di mezz’estate (1954), Magia d’inverno (1957), Il cappello del gran Baum (1968).
In Russia la prima rivista per fanciulli iniziò le pubblicazioni nel 1785. Nel ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] ) sono correlati all'attenuarsi dell'effetto sincronizzante della luce naturale, che accompagna l'avvento dell'autunno e dell'inverno, specie a latitudini elevate. Infine, la funzionalità dell'o. b. circadiano nell'uomo può subire alterazioni a opera ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] da quei divini corpi celesti (a volte il medicamento era preparato in maniera diversa, a seconda che si fosse in estate o in inverno). A questo punto, la droga era pronta e poteva essere somministrata in vari modi: nel caso di malattie "interne" era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] during intracellular growth, «Journal of bacteriology», 1947, 2, pp. 149-63).
Grazie a una borsa Guggenheim, Luria passò un inverno (1942-43) alla Vanderbilt University di Nashville in Texas per lavorare nel laboratorio di Delbrück. Qui nacque l’idea ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] focolai localizzati e con casi sporadici. Nelle zone a clima temperato le epidemie tendono a verificarsi durante l'inverno, nelle regioni tropicali, invece, nella stagione delle piogge, anche se epidemie o casi sporadici possono verificarsi in ogni ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...