Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] possibili dove potrebbero convivere in maniera credibile (dal punto di vista della verosimiglianza dell'immagine) passato e futuro, inverno ed estate, sole e pioggia, e in generale uno spettro infinito di combinazioni di eventi, che nella realtà ...
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Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] il kolossal Hærværk (1977, Distruzione) di Ole Roos, Strømer (1976, Poliziotti) di Anders Refn e Vinterbørn (1978, Nati d'inverno) di A. Henning-Jensen, che venne premiato al Festival di Berlino. Parallelamente proseguì la tendenza ad affrontare i ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] possibili dove potrebbero convivere in maniera credibile (dal punto di vista della verosimiglianza dell'immagine) passato e futuro, inverno ed estate, sole e pioggia, e in generale uno spettro infinito di combinazioni di eventi, che nella realtà ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] in una valle paradisiaca, ha reso celebre la finlandese Tove Jannsson, autrice di Magia di mezz'estate (1954), Magia d'inverno (1957), Il cappello del gran Baum (1968).
In Russia la prima rivista per fanciulli iniziò le pubblicazioni nel 1785. Nel ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] , dalla Bottega Teatrale di Firenze (Gambetti, 1999, pp. 47-48). In cinema fu un maggiordomo collaborazionista ne Il lungo inverno di Jaime Camino, sulla guerra civile spagnola, mentre in teatro portò Quattro risate in famiglia, ancora un recital ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] anziani, hanno ritrovato una giusta misura tra ispirazione e mercato Sautet (Un cœur en hiver, 1992, Un cuore in inverno) e Resnais (Smoking ‒ No smoking, 1993, e On connaît la chanson, 1997, Parole, parole, parole…). Infine, non vanno dimenticate le ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] di stile, fu con il successo, nei vari festival internazionali, di Čuvar plaže u zimskom periodu (1976; Bagnino d'inverno) di Paskaljević, di Specijalno vaspitanje (1977, Educazione speciale) di Marković, di Miris poljskog cveća (1977, Il profumo dei ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] la luce sembra emanare dagli stessi volti dei personaggi più tormentati (il pastore di Nattvardsgästerna, 1963, Luci d'inverno; l'alcolizzata e moribonda Ester di Tystnaden, 1963, Il silenzio, entrambi con la fotografia di Sven Nykvist). Visioni ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] ritratto umano in un contesto urbano notturno e lacerato; Nina Di Majo, rivelatasi con Autunno (1999) e che con L'inverno (2002) ha proseguito con coerenza su una sua cifra intimista articolata con eleganza e asprezza; e infine Antonietta De Lillo ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] sottovalutate attività ''muliebri'' del nutrire, dell'artigianato e del lavoro collettivo.
L. Lippard (Art Journal, autunno-inverno 1980) riassunse il contributo del femminismo all'arte degli anni Settanta, notando che le artiste femministe, come ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...