BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] .
Il B. fece stampare a Verona nel '66 un poemetto in nona rima, L'Ombra dello Sposo - fola da sere d'inverno, ma in un opuscolo - "per nozze" di soli cento esemplari, e dichiarandone la fonte: un racconto dell'americano Washington Irving. Nel ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] Alidosi o del duca d'Urbino per discutere col papa le questioni della guerra, come nel maggio e nell'agosto 1510. Nell'inverno 1511 fu all'assedio della Mirandola, al quale prese parte lo stesso pontefice, e si impegnò poi nelle successive azioni in ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] Papadopoli. Portò con sé le sue carte a Chiavari, dove soleva trascorrere, dopo il Natale a Piacenza coi suoi, un mese d'inverno. Qui fu colto da malore improvviso e, trasportato al vicino ospedale di Lavagna, vi morì il 22 genn. 1986
Fonti e Bibl ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] , architetto et accademico, intitolato al Capriccio, dove s'intende delle quattro stagioni dell'anno Primavera, Estate, Autunno et Inverno, degli stati di Prencipi, di guerre, di malattie, delle rivolutioni, de' raccolti e di ciò che succederà il ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] scampò alla strage dei congiurati perché in quel momento si trovava a Costantinopoli, dove si trattenne alcuni mesi.
Nell'inverno dello stesso anno raggiunse la Polonia e si stabilì a Dunajów, dove risiedeva l'umanista Gregorio di Sanok, arcivescovo ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] dei doveri verso la creatura umana, ibid. 1954).
Nel 1948 uscì presso Einaudi il romanzo Agonia di Natale, scritto durante l'inverno 1946-47 e ripubblicato nel 1972 dalla stessa casa editrice con il titolo Giovanni e le mani.
È ancora di questi anni ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] ai riferimenti al santo ("Viddi per fiumi e mare / el bon romito, / poverello vestito, / tuto humile, / ad far d'inverno aprile / e nascer rose", vv. 28-33), viene apertamente cantato l'intento politico del viaggio: "Viddi la gran basciata, / che ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] spostò tra Toscana e Romagna. Nella Pasqua del 1526 si trovava a Dovandola, nei pressi di Forlì, e tra l'autunno e l'inverno si trasferì a Padova, sempre al servizio di Bartolini (così in una lettera di questo a Pietro Aretino del 20 genn. 1529). Qui ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] di s. Agostino.
Assai presto D. dovette mettere a disposizione della corte angioina anche le sue doti di diplomatico: nell'inverno del 1338, infatti, fu inviato all'Aquila da re Roberto con l'incarico di tentare una mediazione tra due opposte fazioni ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] marino di P. Valéry (Parigi 1935); Poèmes de guerre di A. Marpicati (in coll. con E. Bestaux, ibid. 1937); Le stanze dell'inverno di P. de Nolhac (Bari 1938); Tanke e Hai-Kai di S. Kuhnen de la Coeuillerie (Bergamo 1955).
A Ferrara, nel 1920, era ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...