DELLA STUFA, Prinzivalle
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 ag. 1484 da Luigi di Angelo e Guglielmina di Prinzivalle Schiantesi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche e [...] otto anni era capo riconosciuto dello Stato fiorentino, essendo stato eletto gonfaloniere a vita, il D. maturò, nell'inverno del 1510, un progetto volto a provocare un rivolgimento istituzionale a Firenze, mediante l'uccisione del presunto tiranno ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] quasi un terzo dell’anno, con massime in ottobre (mediamente 150 mm) e minime in luglio (10-20 mm). In autunno e inverno sono frequenti i venti di scirocco.
Dopo l’aumento costante della popolazione che ha caratterizzato gli anni 1960 e 1970 (1.226 ...
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TRUMAN, Harry S. (App. II, 11, p. 1025)
Durante la sua seconda presidenza T. s'impegnò per l'ulteriore attuazione del suo programma di Fair Deal, ma si trovò contro tenace l'opposizione del Congresso, [...] della autorizzazione del Congresso e delle N. U., l'intervento delle forze statunitensi. Dopo l'intervento cinese in Corea nell'inverno 1950, T. pose gli S. U. A. su una base di semi-mobilitazione, ordinando una parziale mobilitazione dell'industria ...
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VARO, Publio Quintilio (P. Quintilius Sex. f. Sex. n. Varus)
Mario Attilio Levi
Figlio di Sesto, nipote del Sesto Quintilio V. pretore e poi proconsole nel 57 e nel 56 a. C., nacque nel 50 (?) a. C., [...] il loro malanimo e le loro intenzioni rivoltose; spiò le mosse delle truppe romane, e, all'inizio delle piogge del vicino inverno, nel 9 d. C., d'accordo con guide malfide, Arminio fece condurre V., che moveva contro i Catti in rivolta, nella ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] , che forse aveva già avuto occasione di conoscerlo nel corso delle operazioni che portarono all'occupazione della Marca e di Ancona (inverno 1433-1434); ma a presentarlo al duca di Milano fu, con una calda commendatizia, il fratello Liberio, che gli ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] , favorevole al programma menscevico di municipalizzazione delle terre e di garanzie democratiche. Vive le giornate dell'autunno-inverno 1905 e subisce personalmente il dramma della repressione nelle prigioni degli zar, dalle quali - dopo la condanna ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] , che aveva il compito di tutelare i lavoratori italiani in Germania. Ottenuto il trasferimento sul fronte russo, nell’inverno 1942-43 rimase coinvolto nella drammatica ritirata dell’esercito italiano, evento che segnò per lui la definitiva presa di ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] aralo-caspica e verso oriente, fino a includere la Mongolia. La maggior parte della Siberia si distingue per un clima subartico con inverni freddi, lunghi e rigidi (a Verhojansk si ha una media invernale di circa −50 °C, con punte minime di quasi −70 ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] Pio II, per arrivare a rovesciare la dinastia aragonese a Napoli. Durante la grave malattia di Francesco Sforza nell’inverno 1461-62, Piccinino fu contattato dai bracceschi di Milano, Parma, Piacenza, Lodi e Firenzuola; a Piacenza una grande rivolta ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] , suo fratello naturale, fu ucciso; egli continuò a combattere, e in novembre era in azione a Longhena.
Durante l'inverno successivo il B. improvvisamente abbandonò il servizio di Venezia e passò ai Milanesi. Le ragioni non sono sufficientemente note ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...