SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] egli apporta e alla fine un dio interviene a pronunciare la sentenza finale: Armento e Grano; Uccello e Pesce; Estate e Inverno; Vanga e Aratro, ecc. Un secondo genere è costituito dai "proverbî" (e favole), di cui sono state individuate una dozzina ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] fino allora sostenitore della difensiva a oltranza, cominciava a chiedere al gen. A. Diaz un'offensiva risolutrice prima dell'inverno. A fine settembre il col. U. Cavallero, capo dell'ufficio operazioni del Comando Supremo, stese per Diaz e Badoglio ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] scelta di puntare su di lui quale più sicuro campione della propria causa nel Nord-Est dell'Italia. Sul finire dell'inverno del 1236, alla notizia dell'imminente discesa dell'esercito imperiale dalla Baviera, tutta la Marca ripiombò in uno stato di ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] principi crociati in merito alle attività dei Bizantini.
I preparativi della spedizione si protrassero a lungo e solo alla fine dell'inverno o all'inizio della primavera del 1099 (per alcuni nel tardo autunno 1098) la flotta agli ordini di D. salpò ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] raggiunse il re ed assistette a Lione all'esecuzione di Montecuccoli, accusato d'aver avvelenato il delfino.
Sin dalla fine dell'inverno 1536-1537 fu tra coloro che dirigevano il trinceramento delle mura di Hesdin e nel maggio la sua compagnia fu tra ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Leopoldo, incontrato a Vienna nel '55 (Des Noyers, Lettres, pp. 125-126) e invitato poi in Polonia, dove giunse nell'inverno 1658 in compagnia di Girolamo Pinocci (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, filza 5398, f. 334rv). Nel 1659 fu affidata al ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] in un'accanita battaglia alla Polesella. A. era così stato accanto a Giulio II nella lotta contro Venezia; ma nell'inverno 1510 si strinsero segreti negoziati fra la Repubblica e il papa. Riapertasi nella primavera del 1510 la campagna di guerra, A ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] .
Le fortune degli innocenziani ebbero breve durata. Ritornato nella primavera del 1134 sul continente dopo aver trascorso l'inverno in Sicilia, Ruggiero affrontò con vigore tutti i suoi nemici, costringendo il principe Roberto di Capua alla fuga ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] Verona-Vicenza, in cui il G. si presentò alle politiche del 15 maggio 1921, anche questa volta senza successo. Nell'inverno successivo, dall'11 dic. 1921 al 25 febbr. 1922, ebbe la sua prima esperienza alla testa di un quotidiano, dirigendo ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] genn. 1464). Rimasto senza soldi, aveva infatti impegnato ogni bene per sostentare la sua famiglia militare, dalla quale nell'inverno avevano defezionato ben 20 uomini a causa della scarsità di danaro. Nel giugno 1464 Ferdinando gli offrì 1600 ducati ...
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inverno
invèrno s. m. [lat. hibĕrnum (tempus) «stagione invernale», dall’agg. hibernus «invernale» affine a hiems «inverno»]. – Quarta stagione dell’anno, compresa, per gli astronomi, fra il solstizio d’inverno (21 dicembre) e l’equinozio...
inverna
invèrna s. f. [der. di inverno]. – Nome locale di un vento periodico che spira da sud, sul Lago Maggiore, dopo le 10 del mattino: l’inverna, il vento che nella buona stagione si alza ogni giorno dalla pianura lombarda e risale il lago...