Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] sono sempre così chiare. Infatti troviamo altri casi, benché di gran lunga minoritari, in cui si osserva la direzione inversa, cioè il livellamento dell’alternanza nel singolare in favore del plurale:
(7) niego / neghiamo > nego / neghiamo
priego ...
Leggi Tutto
Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] può essere diretta; crescente: (tanto) più … (quanto) più …, o decrescente: (tanto) meno … (quanto) meno; oppure inversa: (quanto) più … (tanto) meno, (quanto) meno … (tanto) più. Stabiliscono un rapporto comparativo di tipo proporzionale anche i ...
Leggi Tutto
Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] tenuta della grammatica tradizionale. E questo è in linea con il noto principio sociolinguistico della proporzionalità inversa tra livello culturale del pubblico di riferimento e rispetto delle norme linguistiche e delle convenzioni stilistiche ...
Leggi Tutto
I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] elenco milanese-fiorentino di 168 parole (forse del 1485), per i fiorentini nella città lombarda (Olivieri 1942). Direzione inversa, dall’italiano all’arabo, ha il glossario pubblicato da Teza 1893. Rari i glossari plurilingui, come quello latino ...
Leggi Tutto
Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] loro frequenza e per il loro ventaglio di funzioni sintattiche. La loro semantica è assai generica, e in proporzione inversa alla specificità semantica si accentua la funzione generale di mettere in relazione. Le preposizioni più frequenti (di, a, da ...
Leggi Tutto
La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] del capoluogo: giù Napoli «al centro della città» (nella prospettiva di chi abita in collina), sopra il Vomero (nella prospettiva inversa), dentro la Sanità, fuori la Marina; e si aggiunga sopra nel senso di «presso» (sopra il Comune, sopra lo stadio ...
Leggi Tutto
Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] a tutta l’isola ma sono condivisi anche da altre varietà meridionali. È il caso, ad es., dell’allocuzione inversa con nomi di parentela (vieni qua, mammina!) comune all’Italia centro-meridionale, o dell’oggetto marcato da preposizione (➔ accusativo ...
Leggi Tutto
In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] Restando per il momento nell’ambito dell’elettrostatica, si ha:
[2] formula;
tale relazione, che si può considerare l’inversa della [1], mostra che la presenza della costante additiva arbitraria V(A) non ha influenza quando si voglia determinare l ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] q=n√‾‾p. L’operazione che fa passare da un numero p a una sua r. n-esima (estrazione di r.) è quindi l’operazione inversa della elevazione alla n-esima potenza di q; ciò vuol dire che le due relazioni: n√‾‾p=q; qn=p sono equivalenti. Il numero p ...
Leggi Tutto
Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] ) Francesca, che in questo periodo è insopportabile, di solito è una persona gradevole
avrebbe creato una gerarchia testuale inversa, in cui a prevalere sarebbe stata l’informazione «Francesca di solito è una persona gradevole»; una gerarchia che non ...
Leggi Tutto
inversivo
agg. [der. di invertire, inverso1]. – Che ha rapporto con un’inversione, che comporta inversione, soprattutto in riferimento a fatti linguistici: costruzione i. e periodi i. (ant.), in cui è invertito l’ordine sintattico usuale delle...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...