Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] di un sistema cromatografico capillare multidimensionale che combina la separazione a scambio ionico con quella su fase inversa, e di una potente piattaforma informatica per la ricostruzione della sequenza dei peptidi dagli spettri di frammentazione ...
Leggi Tutto
Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] di EST (Expressed Sequence Tags), ottenuta raccogliendo la sequenza di un numero molto grande di cDNA prodotti dalla trascrizione inversa di RNA messaggeri estratti da tessuti umani diversi, in cui ogni messaggero è identificato per una sua breve ...
Leggi Tutto
Cellula, fisiologia e patologia
Jacopo Meldolesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiologia della cellula: a) generalità; b) la membrana plasmatica; c) sistemi di giunzione; d) nucleo; e) citosol; f) [...] distaccano dal plasmalemma e tornano quindi nel citoplasma. Alla formazione di vescicole segue (come per l'esocitosi, ma in senso inverso) una via di circolazione di membrane assai complessa, la via endocitica, il cui scopo non è soltanto quello di ...
Leggi Tutto
Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] liberate in seguito ad autolisi o con altri meccanismi non ancora del tutto noti, riportabili forse a pinocitosi inversa, a diffusione attraverso pori specifici, o a trasporto da parte di proteine localizzate nella membrana. Il problema, infine ...
Leggi Tutto
Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] con una catena di acido poliadenilico: a questa viene appaiata una catena di acido politimidilico, che poi la transcriptasi inversa virale estende con la sintesi di una catena di DNA operata copiando quella dell'RNA originario. In entrambi i casi ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] che portano ad approssimare la manifestazione vera voluta. In generale dunque il problema è quello di approssimare la trasformazione inversa di quella ignota che genera u. Il livello di conoscenza delle variabili in gioco suggerirà il metodo da usare ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] (ν̄e), mentre nel secondo (che può aver luogo solo nel caso di un protone legato in un n.) si ha la trasformazione inversa, con emissione di un positrone (e+) e un neutrino (νe). Quando un nucleone appartenente a un nuclide subisce l’uno o l’altro ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] base della minore o maggiore ricorrenza in esso di segni elementari già noti. L’intelligibilità del messaggio, pertanto, risulta inversamente proporzionale alla misura dell’i. (o quantità di novità) in esso contenuta: più un messaggio è comprensibile ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] è in generale
Δp = νq − μp (2)
dove μ è la frequenza di mutazione da A ad a e ν è la frequenza della mutazione inversa da a ad A. Equilibri intermedi tra 0 e 1 esistono e si possono facilmente calcolare dalla equazione (2), ma l'ordine di grandezza ...
Leggi Tutto
Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] antichi presentano una percentuale maggiore di animali estinti e una minor frequenza di forme viventi, mentre una relazione inversa caratterizza i siti più recenti. Applicando questo principio, i siti - dal più antico al più giovane - risultano così ...
Leggi Tutto
inversivo
agg. [der. di invertire, inverso1]. – Che ha rapporto con un’inversione, che comporta inversione, soprattutto in riferimento a fatti linguistici: costruzione i. e periodi i. (ant.), in cui è invertito l’ordine sintattico usuale delle...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...