(XII, p. 437; App. II, I, p. 759; III, I, p. 468; IV, I, p. 577)
Il problema del d. e del disavanzo p. di un aggregato convenzionale di istituzioni pubbliche operanti fuori mercato, denominato Pubblica [...] e disavanzo è la seguente: G − T + RD = D = 〈P6>DD, dove G è la spesa per consumi e investimenti pubblici, T sono i trasferimenti netti ricevuti dalla P.A., escluso il saldo degli interessi (principalmente dunque entrate tributarie, meno pensioni ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Viene esaminata la disciplina sulla circolazione dei capitali e dei pagamenti, introdotta negli artt. 63-66 TFUE. Conformemente a quanto suggerito da un quadro normativo modificato [...] 64, par. 1, per inibire o ridurre l’esportazione o l’importazione di strumenti finanziari e di pagamento che non comportino investimenti diretti nei loro territori. Gli Stati membri però, ai sensi dell’art. 64, par. 1, possono sempre verificare la ...
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Camera di commercio internazionale
Origini, sviluppo e finalità
La Camera di commercio internazionale (Ichc) è stata fondata nel 1919 con l’obiettivo di offrire sostegno alle imprese promuovendo commercio [...] e investimenti, apertura dei mercati di beni e servizi e libertà dei flussi di capitale. L’influenza del primo presidente, il francese Étienne Clémentel, contribuì all’insediamento del Segretariato a Parigi e alla creazione della Corte di arbitrato ...
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Economista statunitense (n. Timmins 1941), prof. alla University of Chicago (1976-83) e alla Stanford University (1983-96), prof. emerito dal 1996. Nel 1996 ha partecipato alla fondazione della Long term [...] (Connecticut), società specializzata nello sviluppo e nell'applicazione di sofisticate tecnologie finanziarie per la gestione degli investimenti. Tra i più significativi rappresentanti della moderna teoria della finanza, ha elaborato con F. Black ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] un tasso fisso d'interesse. Una caratteristica della situazione italiana, per esempio, è che tra il 1958 e il 1969 gli investimenti di capitali del vasto gruppo di imprese industriali che fanno capo all'IRI sono stati finanziati come segue: il 32,5 ...
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Vedi Energy Charter Conference dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Conferenza della Carta per l’energia
Origini, sviluppo e finalità
La Conferenza della Carta per l’energia trae la sua origine dall’omonimo [...] ; la risoluzione delle controversie tra i paesi membri, o tra gli investitori e i paesi di destinazione dell’investimento; la promozione dell’efficienza energetica.
Il Trattato vincola i suoi membri a rendere più agevole il passaggio di energia ...
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(CDP) Istituzione finanziaria che, fondata nel 1863, operava come una delle direzioni generali del ministero del Tesoro, senza personalità giuridica, ma con autonomia contabile e amministrativa. Era organo [...] risparmio postali e istituto per l’erogazione di mutui a lungo termine, finanziati in prevalenza dalla raccolta postale, per investimenti pubblici o sostegno alla finanza locale. In seguito alla l. 197/13 maggio 1983, divenne azienda autonoma dello ...
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Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] economico (➔ ciclo) caratterizzata da aumento del reddito, dell’occupazione e delle altre principali grandezze economiche (consumi, investimenti ecc.).
Sentiero di e. Espressione introdotta nel linguaggio economico da R.A.K. Frisch (expansion path ...
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al-Nahyān, Khalifa bin Zayed. - Emiro arabo (Al Ain 1948 - Abu Dhabi 2022). Presidente degli Emirati Arabi Uniti, carica nella quale è succeduto al padre, morto nel novembre 2004, ed emiro di Abu Dhabi. [...] Ritenuto un modernizzatore e filo-occidentale, è stato presidente della Abu Dhabi Investment Council, che gestisce le riserve finanziarie e gli investimenti dell’emirato. ...
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moltiplicatore
Andrea Boitani
In macroeconomia, concetto connesso a fenomeni diversi. Il più noto è il m. del reddito, secondo il quale ogni aumento di spesa autonoma, cioè indipendente dal reddito [...] nel modello keynesiano
Nel più semplice modello keynesiano con prezzi fissi, consumi che dipendono solo dal reddito corrente e investimenti esogeni (modello reddito-spesa), data la propensione al consumo c<1, l’incremento di reddito (ΔY) dovuto a ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...